lunedì 17 marzo 2014

e il cuore di simboli pieno


Quando si accendono le luci, ci si asciuga qualche lacrima: le altre verranno, più discrete e più esagerate, nel silenzio di casa. Non c’è quasi voglia di parlare, ché poco, o moltissimo, ci sarebbe da dire. C'è da chiedersi che vita abbia chi nella fila dietro lo ha definito "carino": perché può piacere o non piacere in mille gradazioni diverse, ma carino, no, proprio no. Her ha raccontato a ciascuno un pezzo di sé, a noi due anche un po’ di noi. Il film più bello di Spike Jonze te lo porti dentro come una seduta psicanalitica a rilascio lento, qualcosa che strada facendo si trasforma in una specie di coccola, o almeno di massaggio alle tempie. Sì, poi c’è la parte tecnica, l’Oscar strameritato per la sceneggiatura, c’è il timbro un po’ sporco e sexy di Scarlett Johansson e c’è la voce strascicata e quasi incomprensibile di Joaquin Phoenix che scrive lettere conto terzi con una finta grafia manuale. C’è un futuro che sembra tanto presente, a parte i pantaloni ascellari. C’è il videogioco per la mamma perfetta. Ci sono Amy Adams tornata un po’ peppia per l’occasione e Olivia bambolinaebarracuda Wilde. Ma sono quasi dettagli, il film è ancora tutto troppo qui e troppo altro per aver voglia di sezionarlo.

19 commenti:

  1. Risposte
    1. Boh, davvero, mi riservo di rivederlo, perché a me oltre al fastidio non ha trasmesso nulla, e non direi neanche carino, perché proprio non mi è piaciuto. Prendo atto. Viva la differenza di opinioni! :-D

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    2. ma perché non puoi comprarti l'OS1?

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    3. @tiz: anfatti
      @poison: io o la tiz? che io l'OS1 non so se lo vorrei...

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    4. @dantès: tu, la tiz si è intromessa! :)

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    5. uh, quella donna sta sempre in mezzo! :D

      p.s.: a proposito, vi mando una mail...

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  2. Meno male che non sono l'unico che ha versato tante lacrime. Dio, il finale con quella musica meravigliosa...
    Jonze ha sfornato un piccolo capolavoro. Attendo di rimuovere "piccolo", devo assolutamente rivederlo questa volta al cinema, sempre se lo danno vicino (50 km) casa mia.

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    1. spero che riuscirai davvero a vederlo al cinema, è tutta un'altra cosa!

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  3. capolavoro!
    alla faccia di chi lo definisce solo carino :)

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  4. Carino un cazzo. Stupendo.
    E gran titolo di post.

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    1. grazie! è stata la prima cosa che mi è venuta in mente, e a pensarci bene funziona in tutti i sensi

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  5. Stranamente nessuna lacrima, ma tanta malinconia, speranza e la sensazione di aver visto un gran film che continuerò a portarmi dentro!

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  6. molto più di carino, qualcosa che parla direttamente al cuore...

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  7. appena son cominciati i titoli di coda, simo mi ha detto: "scommetto che a. ha pianto" :-D
    noi, piangere no, ma emozioni ce ne ha date tante e varie. un cinema quasi vuoto ci ha consentito di commentare quasi a voce alta e in tempo reale.

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    1. pensare che mi avete pensato alla fine del film è quasi commovente... ok, smetto di piangere! ;)

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