Nell’anno in cui il Tglff è stato dedicato al mondo dei giovani, il premio del pubblico non poteva che andare a Hoje eu quero voltar sozinho del brasiliano Daniel Ribeiro, già vincitore del Teddy Award a Berlino. Mah. Film grazioso, nulla da dire. Fresco, come i tre protagonisti, Fabio Audi, Tess Amorim e, soprattutto, Ghilherme Lobo. Ma mi pare pochino. Perché la storia di Leonardo, adolescente cieco che sogna l’indipendenza da una madre oppressiva e si innamora – non subito ricambiato - del nuovo arrivato a scuola, sfiora tanti temi (handicap, bullismo, prime pulsioni sessuali di noi gggiovani) ma usa una mano troppo leggera, consolatoria. E se l’ultima scena strappa un applauso meritato, l’insieme lascia un po’ così. Ha un distributore italiano, ma non si conosce ancora la data d'uscita.
mercoledì 7 maggio 2014
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