Prima sòla della Berlinale: Thou wast mild and lovely. Già il titolo poetico doveva dirla tutta, ma, si sa, io sono curioso come una scimmia. Il film della giovane americana indipendente Josephine Decker fa incazzare soprattutto per le immagini sfocate. Fanno schifo, diciamola tutta. Sono un escamotage del cazzo. Vecchio, tra l’altro. La storia, poi, è uno strano miscuglio che vorrebbe essere torbido ma spesso diventa risibile. Un giovane piciu vaccaro, sposato con una bella gnocca peraltro, va a lavorare d’estate in una fattoria dove padre e figlia hanno un rapporto discretamente ambiguo. Lei (Sophie Traub, piuttosto brava) è una sorta di bambina troppo cresciuta. Sarà tragedia pulp. Ma lo stile e il finale sono da suicidio. Amen. Ah, la locandina è orrenda.
sabato 15 febbraio 2014
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un altro film sul sesso a berlino quando c'è nymphomaniac?
RispondiEliminama è come correre con un triciclo contro una lamborghini... :)
ah, fosse solo quello!!!
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