Cara poison, non so se sia il mix di vino e aspirina, ma Blue Valentine mi è piaciuto. Entusiasmato no, intendiamoci. Però ho apprezzato lo stile un po' povero, un po' sottotono, molto realistico, da americani truzzi sporchi non poi così cattivi. Ci sono sequenze molto riuscite (il trasloco del vecchio, la lunga scena del motel, il finale), la coppia Ryan Gosling-Michelle Williams non fa faville ma funziona bene (lui è sufficientemente babbodiminchia, il personaggio di lei è davvero contro i vermi), la bambina è straordinaria. Il tutto sfastidia notevolmente a livello viscerale, gira il coltello in piaghe che tutti noi non vorremmo avere o aver vissuto. Se Derek Cianfrance è uno coi problemi, mi sa che sono molto comuni. Mi toccherà vedere Come un tuono? Mi sa che sì. Ah, ho controllato: la canzone di Tom Waits non c'è.
Ma quand'è esattamente che hai cominciato con le aspirine? Non mi tornano le connessioni spazio-temporali.
RispondiEliminala mia prima aspirina? ero bambino, hai presente l'aspirinetta minuscola?
EliminaAh, no, forse ci sono; anzi, ci sono: è la pro-gram-maz-zione dilazionata che rende il passato presente. Ci si potrebbero ciucciare su speculazioni Einsteniane.
RispondiEliminaPeccato che programmazione si scriva con una z sola. Anche negli universi paralleli, temo.
RispondiEliminadici? mah, chissà
Eliminavabbè, ormai non è più un blog aperto al pubblico, ma è rivolto solo alle poison? :)
RispondiEliminamannò, è che mi diverto a dirle che mi sono piaciuti i film che a lei hanno fatto schifo. un po' come faccio con te e con ford ;D
EliminaE chi sono io per impedirti di divertirti, in fondo? :)
EliminaC'hai ragione! Un coltello bello appuntito anche...
RispondiEliminati dirò, pensavo più appuntito ancora. però certo è spesso...
EliminaPiù o meno quello che ho pensato io. Più o meno.
RispondiEliminaQuindi anche io mando un messaggio a Poison da qui: Blue Valentine non è per niente diludendo. ;)
Se lo dite voi... :)
Elimina"Il tutto sfastidia notevolmente a livello viscerale", ecco così
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