mercoledì 20 gennaio 2010

men at work


Ok, prima di indire una riunione ti chiede se sarai in ufficio. Ok, se deve affidarti qualcosa di urgente non la prende alla lontana. Ok, ti coinvolge anche nei passaggi in cui di solito vieni “saltato” perché tanto per te sarebbero questioni secondarie (?). Ma il massimo dei punti l’ha guadagnato oggi quando gli ho visto staccare il filo del telefono per srotolarlo come faccio sempre anch’io. Aiuto, il mio nuovo capo forse mi somiglia.

9 commenti:

  1. Mh, allora dovresti presentarmelo. Di dov'è? :-D
    ;-D
    A.

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  2. Prima o poi farà un errore, si scoprirà e vedrai il vampiro sotto la maschera... Hahahaha!!!

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  3. Scopa nuova scopa bene, diceva mia nonna. E quanto mi rode doverle dare sempre ragione.

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  4. ecco. io che non ho accesso al tubo non so perchè ma mi sono immaginata che tu abbia messo il link a "il mio nemico" di daniele silvestri.
    e adesso son curiosa.

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  5. A.: ah ah ah... non mi ha fatto ridere (citazione degli eli) ;P
    bionda e sandali: mah, godiamocela finché dura, magari è davvero così
    poison: la scelta è più scontata ma più azzeccata, perché 'sto tizio arriva un po' fuori tempo massimo, credo

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  6. ma per sapere che è devo farti un vaglia?
    (poison)

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  7. poison: who can it be now, che nonostante la tua giovane età ricorderai a menadito

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  8. sicuramente meglio di muscolo rosso, per intenderci.
    (poison)

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  9. Quella canzone che hai linkato mi ricorda la naia. C'era un tale che si chiamava (e che spero si chiami tutt'ora) Canepina e noi cantavamo: "O Canepina ohh..."...capisci? Invece di "who can it be now". Bene. Dopo aver scritto questo simpaticissimo aneddoto, direi che mi posso ingozzare un pacchetto di Ringo.

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