La testa fa strani scherzi. Per anni eviti di ascoltare Tracce di te perché sai bene che ti fa star male. Poi, una sera, come niente decidi di andare a vedere un film la cui trama ti farà lo stesso effetto ma tu, chissà com'è, hai pensato a tutto tranne che a quello. Il tempo che si spengano le luci e dici cazzo! Perché caratterialmente non c'entra nulla, ma la Sandrelli de La prima cosa bella somiglia stramaledettamente a tua madre e ai suoi ultimi giorni. E piangi. Piange anche la tua collega incontrata per caso lì, così puoi anche smettere di vergognarti. Il film? Bello. Bello per come arriva al cuore senza sentimentalismi. E gli attori, tutti, sono perfetti. A casa ripensi a Marco Risi truccato da suo padre Dino, al cameo di Bobo Rondelli, a quanto il bambino abbia le stesse identiche smorfie di Mastandrea, canticchi quelle canzoni che sono patrimonio di tuo fratello ma che tu, a furia di rigare 45 giri, hai imparato più di trent'anni fa. Ma sono attimi. Attimi in una commozione che parla d'altro.
lunedì 18 gennaio 2010
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ma che bella recensione :)
RispondiEliminaora che so della mini presenza di Bobo vedrò questo film ancora con più piacere, se possibile, visto che Virzì resta uno dei miei registi preferiti (sorvolo sull'essere leggerissimamente di parte e) porterò i fazzoletti, tanti!
Adoro piangere vedendo un film ;)
RispondiEliminaNutro aspettative.
RispondiEliminaHo provato a decidere che non mi vergogno più a piangere al cinema ed ha funzionato. Sarà perché è una delle cose più naturali del pianeta e prrrrrr a chi tira le pietre? Nel tempo libero, poi, si può tirare su col naso per il raffreddore, per allenarsi. (ms)...
RispondiEliminaP.S. Un baciuzzo ci sta, non mi formalizzo:
baciuzzo
secondo me adesso dovresti vederti Soul Kithen. anche solo per tirarti un po' su, ecco (e poi perchè non te lo puoi assolutamente perdere, ma questa è un' altra storia)
RispondiEliminaeri: rondelli che personaggio è? lo adoro quando imita mastroianni, è perfetto. soul kitchen l'ho visto, divertente davvero e colonna sonora spettacolare!
RispondiEliminaww: anch'io piango spessissimo davanti a un film, anche se non fa poi così piangere
filippo: secondo me merita
ms: baciuzzo ricambiato!
a quel cavolo di film ho pianto come un vitello..e che palle..alla fine avevo tutto il mascara colato , e non era un gran bel vedere lo ammetto, e il mio compagno che mi guardava e rideva ..cacchio ridi dico io!! ..bhà!
RispondiEliminamagnifico personaggio! chissà se puoi trovare il film che Virzì ha girato su di lui. che in realtà è più un documentario che parla di lui, della sua famiglia, gli amici, la carriera e ovviamente la sua Livorno. fa ridere e fa piangere, lo ritrae perfettamente. si intitola "L'uomo che aveva picchiato la testa" ma l'ho trovato con difficoltà pur'io nonostante sia di "zona"...
RispondiEliminaeri: e secondo te non l'ho già visto? ho dovuto scaricarlo dal mulo, credo che sia uscito solo col giornale (la nazione?) e solo in zona. piaciuto tanto. ma livorno, secondo te, merita? una visita, dico...
RispondiEliminail Tirreno è il giornale che infatti nasce proprio a livorno. le mie gite solitamente prevedono pranzo a base di cacciucco nel quartiere venezia e passeggiata pomeridiana lungo il porto, che è sempre uno spasso stare lì a sentire cosa hanno da dire i pescatori, cammina cammina fino a piazza mascagni e poi, in estate, tutti al mare. beh. se per qualche motivo ti trovi da quelle parti, una puntatina va fatta.
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