lunedì 29 dicembre 2014

in campagna ed in città


Tanti auguri di buon Natale. In ritardo. In effetti, il mio è poi stato un buon Natale. Se non altro sereno, persino quando in famiglia si è parlato di qualcosa di molto poco natalizio, per la prima volta ufficialmente. E il tutto senza incidenti, o meglio senza che la persona più vulnerabile potesse soffrirne. Ho assistito anche a una telefonata inaspettata. E un po’ (indovina!) mi sono commosso. Qualche giorno prima avevo chiacchierato del più e del meno con unfattosemprevéro seppure diverso e, sebbene fossi un po’ preoccupato del risultato, mi pare che sia andata bene. Uh, sempre poco prima delle feste mi sono pure alcolizzato con la simpatica accolita degli shiatsuisti. Ovviamente, in questi giorni ho visto pure un tot di film di cui vi parlerò. E sono andato anche alla mostra di De Chirico a Monza: piccola, magari leggermente pretestuosa, ma sicuramente ben costruita. Ah, ha finto di nevicare per tre o quattro ore, perché dicono che sennò non è Natale. Io ne avrei fatto a meno. Beh, buon anno. Davvero. A tutti voi.

2 commenti:

  1. Quante cose impegnative e significative hai fatto! Non dimenticare di divertirti, però!
    Baci e tanti tanti auguri, esce parecchia roba col nuovo anno, fatti vivo!

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    1. uh, ma io domani esco con un altro post, micacotiche!

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