Cominciamo da qui: se La vita di Adele (che sarebbe Adèle, ma è stata italianizzata anche nel doppiaggio e non si sa perché) avesse raccontato una storia d’amore etero, forse oggi staremmo ancora a cercarne il torrent su internet. Davvero pensate che un film drammatico di 180 minuti, che ricorda parecchio certo cinema serio francese che andava di moda 20-25 anni fa, avrebbe trovato spazio persino nei multisala tra una scorreggia e una pistolettata? Secondo: fermo restando che le due protagoniste (Léa Seydoux e Adèle Exarchopoulos) oltre a essere molto brave fanno indiscutibilmente sangue e che le scene di sesso (tre, piazzate più o meno a metà pellicola) sono abbastanza realistiche, dov’è l’indugiare sui corpi di cui ho letto quasi ovunque? Abdellatif Kechiche indugia, è vero, ma sugli occhi, le bocche, i nasi, persino sulle lacrime che si confondono nel moccio. Se c’è pornografia è lì, è nel claustrofobico concentrato spazio dei primi o primissimi piani che costituiscono gran parte del film. Lo scandalo non esiste e, ancora una volta, si dimostra che ci sono addetti stampa che sfruculiano il cattolico che è in voi e critici che non scopano o che scopano male. Comunque. Il film è bello, tanto. Coinvolge emoziona, fa incazzare. L’ultima parte, quella più amara e disperata, è la più riuscita: l’incontro al bar e la scena finale meritano da soli il prezzo del biglietto. A trovargli un difetto: certi personaggi a un certo punto escono di scena e non se ne sa più nulla, come se fossero di troppo, in quelle inquadrature così strette.
martedì 29 ottobre 2013
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mi hai messo una discreta voglia di vederlo...
RispondiEliminapenso che potrebbe piacerti
Eliminamah. non so.
RispondiEliminasallo
Eliminaeh no. se lo sa(pe)vo magari l'avrei già visto. Temo di patirlo, sai che sono una mente semplice, io.
Eliminama È un film semplice
EliminaSe giovedì non me lo tolgono magari lo recupero venerdì pomeriggio...
Eliminanon credo lo toglieranno, è uscito con un numero di copie da cinepanettone. tra l'altro al Centrale è in lingua originale
Eliminasì, il francese. Con cui io ho un rapporto bellissimo...
Eliminamaiala! ehm, volevo dire: guarda che ci sono i sottotitoli!
EliminaMagari questo lo vado a vedere...
RispondiEliminaecco, brava! ;)
Elimina"Non credo lo toglieranno, è uscito con un numero di copie da cinepanettone".
RispondiEliminaGuarda, nonostante gli inganni della critica filocattolica o incapace di scopare dalle mie parti ci hanno visto lungo e non si sono fatti ingannare, difatti non è uscito nemmeno nel cinemino di nicchia. Aspetterò di pescare nei torrenti...
sicuramente nelle grandi città è uscito in un numero di copie insolito. e il problema dei cinemini di nicchia è che in gran parte sono parrocchiali... tanti sono notevoli, si fanno un gran culo, propongono le cose più diverse... però magari Adèle no :)
EliminaImmaginavo sarebbe stato una bomba.
RispondiEliminaNon vedo l'ora di recuperarlo!
tanta roba, ford!
Eliminaquesto film lo voglio vedere, speriamo di farlo presto, anche se dalle mie parti sarà difficile reperirlo :)
RispondiEliminamai dire mai, ha avuto una distribuzione abbastanza buona, nonostante non sia proprio "popolare"
Eliminammmh allora ho qualche speranza, grazie Dantès :)
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