Incredibile ma vero, siamo arrivati alle soglie del 2000 (dio santo, il bello del nuovo secolo è che nessuno adesso può più usare quella cazzo di espressione). Dopo una scelta onestamente meno faticosa rispetto alla settimana scorsa, i miei film dell’anno sono questi qua:
1994 - Ed Wood
Il film della coppia Tim Burton-Johnny Depp che più amo. La storia romanzata del peggior regista di tutti i tempi (giudizio troppo severo, a ben guardare certa roba che circola nelle sale) è un omaggio al cinema come passione, al di là di tutto, persino del talento. Accanto a Depp, un magistrale Martin Landau che ottenne l’Oscar e un altro botto di premi per la sua interpretazione di Bela Lugosi; inoltre Bill Murray, Sarah Jessica Parker, Patricia Arquette e Vincent D'Onofrio nei panni di Orson Welles. Ricostruzione impeccabile, curatissima fotografia in bianco e nero.
Una delle migliori storie d’amore scritte per il cinema. Richard Linklater, incostante quanto interessante sperimentatore, realizza il suo miglior film con una storia semplicissima, così semplice che in altre mani sarebbe diventata banale: un incontro casuale in treno che si trasforma in storia d'amore, o forse no. Dialoghi perfetti, a volte improvvisati o modificati in corso d’opera, Ethan Hawke gran fico, Julie Delpy adorabile. Colonna sonora da non sottovalutare. Secondo capitolo tecnicamente più intrigante, ma il primo resta insuperato. S’intende che sono in attesa spasmodica di vedere (esce domani e io lo aspetto da una vita) l'ultima parte della trilogia. Premio per la regia a Berlino.
1996 - Fargo
Rivisto di recente con grande goduria mia e della ms. Cosa mi piace di questo film dei fratelli Coen? Intanto che è dei fratelli Coen, di cui l’unico indigesto mi resta Crocevia della morte (per tacere dello script di Gambit...). E poi il cast: Frances McDormand incintissima, i “soliti” pazzeschi William H. Macy, Steve Buscemi, Peter Stormare, la neve. Sì, perché è protagonista pure lei, insieme alla desolata provincia americana dove, di solito, non succede una cippa di niente e invece. La scena del tritalegna è celebre, ma quella del vecchio compagno di scuola giapponese mi ha sempre fatto morire. Palma d’Oro per la regia e due Oscar per la Dormand e la sceneggiatura.
Eh eh, questo se lo ricorda qualcuno? Ang Lee, che era arrivato a Hollywood facendo il botto con Ragione e sentimento, con questo film fu sostanzialmente ignorato (se non massacrato), colpevole di avere sputato sul piatto offertogli: ma come, noi ti diamo l’Oscar e tu, brutto muso giallo, l’anno dopo ci distruggi il mito americano? Eppure si tratta senz’altro della sua opera migliore. La storia, ambientata nei giorni del Watergate, è quella di due coppie borghesi tentate dallo scambismo, mentre i figli più o meno adolescenti sono abbastanza lasciati a loro stessi. Cast notevole: Kevin Kline, Joan Allen, Sigourney Weaver, Christina Ricci, Elijah Wood, Tobey Maguire, Katie Holmes.
Lo ammetto: se non lo avessi rivisto poco meno di un anno fa, forse il film di Peter Weir non farebbe parte di questa lista. Non perché all’epoca non mi fosse piaciuto, ma perché maturando (vabbè, piantatela di ridere!) ne ho colto sfumature che probabilmente mi erano sfuggite. Una storia immensa, a tratti geniale, spesso struggente, consapevolmente ambiziosa. Jim Carrey, al suo primo ruolo drammatico, è perfetto. Buona la prova di Ed Harris, sebbene caricato di tic e orpelli stia un po’ sull’orlo della caricatura. Musiche (e comparsata) di Philip Glass. Ignorato agli Oscar, vincitore di tre Golden Globe.
mi hai sorpreso con Tempesta di ghiaccio, film anche secondo me molto bello e molto sottovalutato...bella lista come sempre...
RispondiEliminagrazie!
EliminaA sto giro ne ho visti tre su cinque. Mi mancano Prima dell'alba e
RispondiEliminaTempesta di ghiaccio. Di quest'ultimo però ho letto il libro. Vale? :D
com'è il libro?
EliminaSai che effettivamente di "tempesta di ghiaccio" non ho memoria? Anche se non capisco come Tobey Maguire e Katie Holmes possano entrare in una frase che inizia con "cast notevole"... :)
RispondiEliminaVado?
Ok, vado.
erano gggiovani e implumi, fanno quasi tenerezza. la Ricci no, faceva già sesso
EliminaEh beh, aveva già BEN 17 anni, all'epoca.
EliminaAnch'io a quell'età facevo già sesso da un pezzo.
Come? Ah, non in quel senso? :)
detto niente io...
EliminaPer Fargo (per i Cohen) ho una vera passione. Anzi, l'abbiamo sia io sia l'uomo che divide con me ormai lunghi anni di vita comune e tre creature. Lui lo definisce il più lucido film sulla stupidità e sulla miseria umana. Ecco.
RispondiEliminami sembra una definizione perfetta
EliminaConcordo su Tempesta di ghiaccio, troppo sottovalutato.
RispondiEliminaSono curioso per gli anni successivi!
anch'io. nel senso che non tutto è ancora stato deciso...
Eliminae mo' ti tocca vedere before midnight.
RispondiEliminanon credo ti deluderà...
penso anch'io!
Eliminaanni difficilissimi per decretare una sola scelta!
RispondiEliminali approvo tutti, sono film strepitosi e ti faccio un plauso per Prima dell'alba e Tempesta di ghiaccio.
grazie, non pensavo di raccogliere tutti questi entusiasmi per il film di Ang Lee, sono contento!
EliminaUrca che bella lista, e ci hai messo il mio film del cuore di Tim Burton Ed Wood, amo quel film, è struggente unico, no dico Capolavoro, poi i Coen <3 Ti adoro, ti amooooo, poi anche quel capolavorone di The Truman Show eh no, mi vuoi sposare? :D
RispondiEliminaguarda, se non fossi contrario al matrimonio come istituzione... :D
Eliminabeh guarda io sono per l'assoluta libertà degli individui, poi se ci mettiamo pure la passione per il cinema beh caro...io sono disponibile hahaha :D
Eliminaso che può sembrare brutto o brutale, ma... sei ricca? :D
Eliminaahia...eh no, non ho il becco di un quattrino :( Ma nooooooooooooooooo non ce posso credere, io ti parlo di passione cinefila e tu me chiedi se so ricca....:( in questo modo non troverai mai moglie hahaha :D
Eliminae chi ha detto che soldi e passione cinefila non vanno d'accordo? ;)
Eliminasi ma in questo modo non trovo marito io hehehe
EliminaIo Fargo lo amo, per il sì pronunciato alla minnesotana che lo distingui quel sì lì e per la neve, vista molto da vicino quella neve. Ma la scena del compagno di scuola non l'ho mai capita. Mai.
RispondiEliminaforse non è da capire, chissà
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