Quando ho letto che era l’unica possibile modalità di pagamento non riuscivo a crederci: contrassegno, una parola che fa quasi tenerezza. Come musicassetta, o 45 giri. Come l’odore di arrosto la domenica mattina, il cinema con i miei, i porno del sabato notte. E che mi riporta alla mente che in contrassegno, trent’anni fa, ci compravo i fumetti dell’editoriale Corno.
mercoledì 3 ottobre 2012
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Lo sai che non so nemmeno cosa sia esattamente un pagamento in contrassegno?
RispondiEliminaè perché sei una giovanissima e implume creaturina... (è quella che paghi al postino)
Elimina(era una battuta)
Eliminaritiro la "giovanissima e implume creaturina" :D
EliminaGrandissima Editoriale Corno, un pezzo della mia infanzia.
RispondiEliminaRicordo come fosse ieri quando mio padre eccezionalmente mi ci portò ad acquistare alcuni arretrati. In pratica un posto
dell'anima
anche tu in pellegrinaggio? ci andai anch'io una volta, me lo ricordo quasi come fosse oggi
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