martedì 25 gennaio 2011

amen


I compleanni passano. Quello del blog, per dire. Due anni e non sentirli, che sommati a Piazza delle Erbe fanno quattro tra pochi giorni. Ma me ne sono dimenticato. E il motivo c'è: se faccio il compleanno io, mi fanno i regali. Con il blog non funziona così. Forse. Però provare si può. In questo weekend, comunque, tra tutto il resto noi un regalo ce lo siamo fatto, giusto perché buttare i cappotti qua e là era un gioco durato pure troppo. Mettendo a posto i cappelli ho ritrovato gli occhiali da sole: misteri del trasloco, magie destinate a perpetuarsi ancora per qualche mese. Era anche il compleanno di Eataly, il che ha significato un po' di spesa superflua (e quindi assolutamente necessaria), con quasi omaggio di patate e arance probabilmente per il resto della mia esistenza. Cosa dire dell'arte cinese contemporanea? Non so, però ho pensato tanto a poison. E poi, una galleria d'arte dentro un inferno commerciale continua a sembrarmi una furba ficata. La voluta mancanza di notizie dal mondo esterno per tre giorni, mai come stavolta è stata inutile: in Italia non è successo niente. Questo paese potrebbe uccidermi, e non parlo del bdcdP ma di questo stivale consunto nel quale noi tutti viviamo. E ha ragione ecù: col cazzo che, se ci togliamo dai coglioni lo psiconano, ci risolleviamo dalla merda in cui siamo sprofondati.

7 commenti:

  1. tante uova per te (non addosso), quante sono le candeline.
    NOTA: la merda in cui siamo ce la siamo cacata noi, il nano ne è solo l'incarnazione.

    RispondiElimina
  2. più che l'incarnazione, l'unghia incarnita dopo che è stata tagliata male, direi.

    RispondiElimina
  3. red e ms: e avete ragione!
    madame: grazie!

    RispondiElimina
  4. Tante angurie! Ho appreso poc'anzi che è stata trafugata la salma di Mike Bongiorno.. pensa che qualcuno potrebbe averlo in questo momento in salotto accanto alla tv. Che macabra visione.
    Fabio

    RispondiElimina
  5. urca, un nipote! una salma che guarda una salma, sembra un film di cronenberg. o un incubo post peperonata. mi è venuto in mente un post, credo

    RispondiElimina
  6. Uh, che immagine terrificante. No, non parlo dello stivale marcio, ma dei ricordi scaturiti dalla visione di codesta foto. Tante angurie (almeno per il resto della tua esistenza).

    RispondiElimina