La Fiera del Libro di Torino è tornata ad essere Salone. Posto che le parole sono importanti, lo sono però anche i personaggi che le pronunciano. Così l’idea iniziale del post era chiedersi cosa ci facessero lì Antonella Clerici, Giacobbo e Paolo Brosio, perché in Romania traducono Moccia, chi ha chiesto a Valerio Scanu di scrivere un’autobiografia, in base a cosa Faletti è più competente di Bonolis in fatto di memoria televisiva, e perché gli stand istituzionali, anche alla sagra della mortazza, comprendano tutti i corpi armati possibili, inclusi i carabinieri in versione Csi con tanto di finta scena del crimine. Ma tutto ciò è passato in secondo piano quando mi sono accorto che se l’argomento ufficiale di quest’anno era la memoria, la sottotraccia era inequivocabilmente la fica. Chi mi legge sa quanto mi piaccia e quanto rifugga ogni moralismo, ma sono sempre convinto che ci sia tempo e luogo per ogni cosa. Tutto questo tripudio di tette scollate e/o siliconate agli stand, i vestiti inguinali della Telecom, le ragazzette in shorts per pubblicizzare salcazzo, così in sintonia con la morte della nostra civiltà, mi sono apparsi di una inutilità e una volgarità devastanti, né più né meno di una visita di Al Cafone.
lunedì 17 maggio 2010
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Anche Marco Galli di Radio 105 ha scritto un libro. Ora... mi piace come conduttore radiofonico ma la scrittura è cosa diversa. Lui è l'esempio del cambiamento dei tempi, ma se questo serve a far comperare un libro dico che va bene, così come può andar bene la starlett che ti invoglia all'acquisto. L'importante è leggere, poi magari qualcuno ha anche la fortuna di affinare i temi. Baci. Tua Stop.
RispondiEliminaIn effetti a volte mi chiedo: "Ma perchè io non potrei scrivere?" Se lo fanno le Clerici e Giacobbo... Comunque tutto 'sto sfoggio di figa plasticata ovunque non lo sopporto più neanch'io... A voi non da fastidio? Io sarei in imbarazzo se andassi a vedere una fiera di articoli da cuicina e ci fosse un giovinotto in perizoma a torso nudo che li illustra. A parte il fatto che mi distrarrei...
RispondiEliminaHo pensato: per vendere i libri si fanno pubblicità con la figa (sono del nord ovest, uso la g). Poi ho capito.
RispondiEliminaPer vendere la figa, usano i libri.
stop: non saprei, dipende. voglio dire, un conto è leggere volo, faletti, salvi. piacciano o non piacciano, almeno scrivono sul serio. chi scrive di cucina senza saperne, ricicla il suo lavoro (?) tv ammannendo leggende metropolitane come possibili verità o ci racconta com'è che ha trovato la fede dopo una vita di eccessi (sant'agostino non bastava?) secondo me potrebbe starsene a casa
RispondiEliminabionda: nel caso di una fiera di articoli da cucina forse lo vorrei anch'io un culo in tanga. sai che noia sennò? ;)
elena: la seconda che hai detto, mi sa. uh, figa si dice anche in questa parte del nordovest, ma io non gliela fo proprio. d'altra parte, i termini equivalenti nella mia lingua madre (siciliano) i trovo abbastanza brutti
Se scrivo un libro, mi spoglio anch'io. Poi trattami pure male in un post. Saprò capire.
RispondiEliminanon vediamo l'ora. prometto che avrò solo parole di lodi
RispondiEliminami fido del parere dell'esperto :)
RispondiEliminaGrande evaso! io invece magari lo scriverò quando smetterò di spogliarmi :D
RispondiEliminatu ti spogli e non ti mostri? e mica vale! ;)
RispondiEliminaMa se non ci siamo neanche visti da lontano! (però ho passato due minuti buoni a chiedermi cosa fosse salcazzo)
RispondiEliminaespe_rò!
espe: dove stavi?
RispondiEliminaSe togli il signore dal collo in giù, si vede pure un pisello, nella figa...
RispondiEliminapoi però se ti dico che pensi sempre a quello tu ti offendi?
RispondiEliminaNo, però ti posso dire che non capisci nnniente: guarda bene, sembrerebbe un ermafrodita... Ma, oh, ermafrodita vuole l'apostrofo con un... !?
RispondiEliminaquestione di punti di vista. se prevale la donna direi che ci va l'apostrofo, se l'uomo no. il neutro ce lo siamo giocati quando abbiamo smesso di parlare latino, temo
RispondiEliminaA casa...è che quando vedo quella parola lì, mi sento chiamata in causa.
RispondiEliminae_hm_spe
Oh, ma tanto abbiamo chi vuole ricominciare, a parlare latino. Abbi fede (sostantivo). (ms)
RispondiEliminaespe: FOTO!
RispondiEliminams: ancora con 'ste volgarità! guarda che ti censuro...