Domenica sera leggevo svogliatamente le cronache sportive cercando di riappassionarmi a qualcosa che non mi appartiene più da tempo. Solo una decina di anni fa mi sarei commosso, emozionato, avrei festeggiato. Ma una serie di cose mi hanno scippato questo piacere: le truffe ancora non appalesate eppure così sotto gli occhi di tutti, l’incapacità gestionale di una squadra di mondiali cacasotto (la faccia di Ronaldo che entra in campo il 5 maggio è indimenticabile), la criminale idiozia degli ultrà con la connivenza di tanti, troppi presidenti. Posto che amo Mourinho, quest’anno Ranieri mi piaceva: partito che non se l’inculava nessuno, e capace di grandi rimonte fino all’impossibile quasi parità in classifica con l’Inter. Ma c’è un ma: “brava persona” per antonomasia, l’allenatore della Roma ha voluto onorare fino in fondo quest’appellativo che da sempre è anticamera di “testa di minchia”. Perché confondere in buona fede il teppismo con la goliardia, o pretendere che quest’ultima sia di buon gusto, è proprio da pirla.
Il mio sogno è più modesto: sogno che La Russa e tutti quelli come lui si dedichino al calcio. E basta, che è già assai. Così, giusto per annoverare questa tra le stagioni irripetibili... Non finisce mai!
RispondiEliminahai scritto la russa nel mio blog, e anche in maiuscolo. io a questi livelli di volgarità non ci sono mai arrivato. ti perdono solo perché sei tu
RispondiEliminaL'ho fatto solo per assecondare dio. Per certi miracoli si è disposti a tutto.
RispondiEliminaE poi, se vuoi, puoi spiegarmi 'sta storia della mou che è una delle caramelle che mi fa schifo. In realtà le caramelle non mi piacciono da mangiare: sono più belle da vedere. (ms)
RispondiEliminaMa.. ma... ma come una vecchia formula satanica... Che è 'sta storia!? (ms)
RispondiEliminamou come mourinho. e vabbè, ma se ti devo spiegare tutto!!!
RispondiEliminaE' una fortuna che io abbia imparato a volerti bene prima di scoprire che sei interista, e di scoprirlo tre giorni dopo la fine del campionato (e di questo campionato!). Che sennò sarebbe stato durissimo. Vabbè, evidentemente è la pecca che serve a far risaltare meglio le tue molte virtù. Con le dovute distanze obbligate dal fatto che il calcio è quello che è, e non ci possiamo nascondere dietro a un dito, rimane una sola cosa da dire: forza Roma. Sempre.
RispondiEliminapoteva andare peggio: potevi essere juventina
RispondiEliminaMa perfino peggio di così: potevi essere laziale.
RispondiEliminanon ti facevo così "calcistica". secondo me dieci anni fa avremmo potuto menarci
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