lunedì 3 ottobre 2011

cinque minuti


Saranno quegli orribili titoli di testa fucsia, le palme di Los Angeles, la colonna sonora in stile, la presenza di un irriconoscibile Albert Brooks (com’è invecchiato maaale); sarà che Carey Mulligan è la classica tipa di cui mi sarei innamorato follemente a 15 anni, ma finito Drive mi sentivo così Eighties che mi erano persino cresciute le spalline. Detto ciò, ma che goduria è ’sto film? Regia impeccabile, grande ritmo, belle idee (vedi la lunga sequenza iniziale o quella dell’ascensore), Ryan Gosling perfetto senzanome con due espressioni, poche battute e un unico vestito sempre più lercio. Voglia di recuperare i film precedenti di Winding Refn, compreso il bistrattato Valhalla rising ché, come si sa, curiosissimo sono.


5 commenti:

  1. uh, come sono contenta che ti sia piaciuto...

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  2. Un film magnifico, tra i migliori del 2011.
    Refn è un talento unico, recupera gli altri suoi lavori senza attendere oltre!

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  3. film splendido, a differenza di valhalla rising che puoi anche risparmiarti, visto che è una noia mortale e con questo (per fortuna di drive) non ha nulla a che fare.
    parere puramente personale

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  4. poison: pur'io, soprattutto perché, a parte il tuo post, non sapevo quasi nulla di quello che avrei visto :)
    mr & cannibal: che bello leggervi d'accordo su qualcosa ;) valhalla l'ho già scaricato, ormai "devo" vederlo. degli altri ho visto solo il primo pusher, che mi è piaciuto ma senza grandi entusiasmi

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  5. E pensare che mi sono rifiutata di andarlo a vedere...

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