mercoledì 2 settembre 2009

drfm


«Ti ricordi di quella volta che mi hai raccontato di avere trovato una dedica in un libro di seconda mano? (certo che me lo ricordo, è stato mille anni fa, il libro era Croniche epafaniche di Guccini, la dedica era di un padre al figlio, non lo comprai per una sorta di pudore) Beh, mi è appena capitata la stessa cosa e ti ho subito chiamato per dirtelo (e poi c’è gente che non capisce come la nostra amicizia sia sopravvissuta alla fine del nostro amore)»

5 commenti:

  1. Vi invidio molto. Sappilo. Anzi: sappiatelo.

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  2. gocce di memoria, altro che memorie digitali... (per una volta consentimi i puntini. servono a lasciar sospeso il commento, onde evitar di aggiunger sciocchezze).

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  3. Questo post mi ha commosso, ecco.
    Non vale, chè già c'ho il raffreddore.

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  4. mi sta capitando la stessa cosa....purtroppo io continuo ad amarla, lei mi vuole bene.ma spero di essere come voi.

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