mercoledì 25 marzo 2009

na forsa de leun


Non parlerò del paradosso Racz-Vespa, lo fa benissimo stamattina Aldo Grasso sul Corriere, lo stesso giornale che, per non farsi mancare nulla, ospita anche l'intervista di Aldo Cazzullo a un delirante Fabrizio Cicchitto convinto (?) che lo psiconano abbia «smontato l'egemonia culturale della sinistra italiana anzitutto con i libri». Non so se c'entri qualcosa, ma mi riecheggiano in testa le parole del neopresidente Rai Garimberti: «Mai visto un reality». Che poi è come se un ginecologo si vantasse di non aver mai avuto a che fare con una vaginite.

6 commenti:

  1. in effetti io potrei allenare la Nazionale di Calcio

    RispondiElimina
  2. Ma d'altronde si sa...Cicchitto è leader di grande cultura, coerenza, imparziale, mai voltagabbana...è un grande statista mondiale, se non universale [,ma in tutti i 12 universi ipotizzati nella M-theory]. E non lo avete mai sentito quando parla di centrali nucleari???
    Direi che potrebbe essere insignito di 99 lauree...come minimo

    RispondiElimina
  3. Le parole di Cicchitto sono disturbanti, devo dire. Certo che se l'operazione culturale è portare il Libro nero del comunismo a un convegno stiamo ancora messi malino. Non ho ricordi di libri memorabili distribuiti nel corso di qualsivoglia evento, e in più di venti anni di lavoro ne ho raccolti parecchi, mi creda.

    comunque alla stessa stregua di Garimberti, mi ci metto io. il prossimo talentsciò sulla danza lo conduco io. mai messo una scarpetta, in compenso sono dieci anni che trasporto figlie scarpettomunite avanti e indietro. Vale come referenza?

    RispondiElimina
  4. ma mi dai del lei?!? (in tivvù vale, fidati, vale)

    RispondiElimina
  5. Ma perchè non dicono chiaramente che il presidente della rai è una carica inutile? le decisioni spettano al direttore generale, e comunque chi ha visto report sa benissimo il perchè dello stato pietoso del nostro cosiddetto servizio pubblico, altro che lo scopone scientifico di maccanico, questi nostri "statisti" di tutti i colori hanno giocato a rubamazzo, il confronto con gli altri paesi europei è impietoso, e pietosa è una sinistra che pur avendo avuto la possibilità di cambiare lo stato delle cose non lo ha mai voluto fare. violante ha spiegato come e quando ha fatto il patto con silvio per non toccargli le televisioni, pensare che uno così sia meglio di un altro è prendere in giro chi paga una tassa per avere un servizio che una volta insegnava agl'italiani a leggere e scrivere. la thatcher diceva: " la bbc non mi piace ma non posso farci nulla", i nostri invece possono, e molto. e adesso tutti in fila a ringraziare violante ( ma anche gentiloni, d'alema, veltroni e tutta l' allegra compagnia di non so bene cosa, di sinistra sicuramente no ).

    in un paese normale uno come cicchitto non farebbe neanche l'operatore ecologico, per non dire altro.

    RispondiElimina
  6. era un "mi creda Lei, caro Lui". sai com'è.

    RispondiElimina