La bottiglia è quasi finita, unica consolazione di una serata malmangiata, malparlata, malvissuta. Finite le parole già dette, già viste, già sentite, lei sposta il discorso sui miei amici P. e da lì si scivola a parlare di A.
- Perché non vi siete messi insieme?
- Perché io stavo per trasferirmi e lei stava con un minchia. A voi purtroppo non piace la minchia, vi piacciono i minchia. E allora fate, prendeteveli pure 'sti minchia, però, per favore, lasciatemi in pace.
Shadia
RispondiEliminami dispiace per la serata.chi ha detto che piacciono di più i minchia...io proprio non li reggo
vino veritas...
RispondiEliminama MAI generalizzare non credi?
Roberta_dgl8
Bah...a me più che Montecristo mi sembri un Povero Cristo...
RispondiEliminaNajaDesnuda
shadia: felice di saperlo
RispondiEliminaroberta: non voleva essere una generalizzazione, solo che in quel momento era una frase che cadeva a pennello
naja: sarà l'imminenza della pasqua?
Grazie per la puntualizzazione, ci voleva:-) Cmq il vino non doveva essere male, poichè ti ha reso un pò più simpatico e con la battuta pronta:))
RispondiEliminabuona pasqua in anticipo allora
Roberta_dgl8
Sì. Può essere. Ogni giorno è Pasqua per i capretti. Per i presuntuosi, viceversa, ogni giorno è Natale. Poi succede che il calendario si confonde ed allora si finisce vittime a Natale e beatificati a Pasqua. Come nei supermercati: cotechini a ottobre e colombe a febbraio.
RispondiEliminaMa un macellaio il calendario l'ha ben presente, anche se non attaccato al muro.
E tu, per un bravo bottegaio, vai macellato subito: prima delle ricorrenze.
NajaDesnuda