È riuscito a sbagliare argomenti, tempi, ritmi e intonazione. No, non è Povia, è Veltroni. Ma come, si dimette mentre c'è Sanremo? Già i media lo scacano abitualmente abbioccati, figuriamoci in questi giorni! Ma non bastava, no, doppio salto carpiato: si dimette il giorno in cui l'avvocato di Al Cafone viene condannato mentre il suo cliente se ne esce candido come un giglio nel vituperio generale (Italia esclusa, of course). Con un colpo di genio si è ficcato tra la Zanicchi (che, in quanto donna in un paese di puttanieri, non può parlare di sesso) e la vergogna reiterata del lodo Alfano. Oscurato da Sanremo, ha oscurato lo sdegno per lo psiconano. Un ultimo regalo, neanche nei migliori sketch di Corrado Guzzanti. Mastigrancazzi.
P.S.: se Mina avesse cantato Ti voglio senza amore forse avrebbe vinto. E forse l'avrebbe pure meritato.
Beh, anche Veltroni avrebbe dovuto "durare" un po' di più... (condivido tutto... mastigrancazzi compreso!)
RispondiEliminaCerto che è il cazzone più in gamba del pianeta!!
RispondiEliminaSe l'avesse premeditato non gli sarebbe riuscito così bene...
Comunque, non è una gran perdita...
RispondiEliminano, K, non è una gran perdita. solo che rabbrividisco un po' sui candidati alla successione e sui temi che affrontano. giusto per dirne una: quando penseremo a riprenderci gli operai che ora votano lega invece di inseguire le sottane del papa? allora a questo punto aridatece baffetto, che è l'unico che può piacere all'italiano medio e fare del male seriamente alla sicumera dello psiconano.
RispondiEliminap.s.: anche tu pro Zanicchi, meno male, pensavo di essere l'unico al mondo...
Ho incontrato Prodi in treno e poco dopo è caduto il Governo; ho incontrato Veltroni a Parigi e si è dimesso. Stavo pensando che la mia potrebbe essere un'attitudine alquanto redditizia.
RispondiEliminaprofezia sballata, quella del Veltro di dante... Chissà se nostradamus....cloclod
RispondiEliminaAldo, cerca di incontrare Al Cafone, non dev'essere poi così difficile...
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