Io già lo sapevo. La cosa bellissima è che, come per certi grandi amori, non sai mai bene che cos'è che ti piace in particolare. E lui mi piace sempre. Nonostante Happy family. Che è un crogiolo di buone intenzioni e di mille linguaggi. Ma non basta riunire due vecchie volpi come avvenne in questo piccolo miracolo qui. Né è sufficiente spiazzare il pubblico che s'incazza sul finto finale. O filmare la Milano notturna in bianco e nero mentre in sottofondo passa Chopin. Alla fine mi sa che si è divertito solo Salvatores. Ah, già: ben ti voglio Bentivoglio!
martedì 6 aprile 2010
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Lui mi piace "a prescindere", anche se temo che questo film sia un po' troppo furbo per i miei gusti. Soprattutto per me che furba non lo sono per niente. Però Fabrizio, sì, je l'aime.
RispondiEliminaLà c'è una porta nera. La vorrei tinta in rosso. Per amare ci vuole talento. Chissà dove si compra. Bentivoglio mi piace. (ms)
RispondiElimina"il mare c'è da sempre" confermo, è la cosa migliore del film
RispondiEliminaah ecco. perchè pensavo di essere io a non aver apprezzato. infatti non sono riuscita a scriverne nulla.
RispondiEliminasandali e poison: non è furbo, è scombinato. è tante cose senza riuscire a essere niente. e alla fine, per quello che mi riguarda, ti dispiace pure parlarne male
RispondiEliminams: e tingerla? il talento c'è, basta tirarlo fuori
eri: vero, un po' "salvatoregna" ma bella