«Non ho figli, non guardo la televisione e non credo in Dio, tutti sentieri che gli uomini calpestano per rendere la loro vita più semplice» (L'eleganza del riccio, Muriel Barbery)
«Non sono mai stata in questo corridoio. Di giorno almeno. Sai, sono sonnambula io. È per quello che dormo con le scarpe» (Harry Potter e il principe mezzosangue, David Yates)
charlie: un po' cupo è, ma mi aspettavo una roba più dark, soprattutto per come comincia. comunque dimentica le scale che girano e la cena finale stile asterix, questo hp è un po' tanto serio. forse troppo. a parte luna e i gemelli. ma quelli hanno quattro battute a testa...
Mio padre s'è iventato un mucchio di cose, tipo il negozio delle unghie e la scuola delle fate...ma a al Ricciocorno Schiattoso non c'era mai arrivato. Ed io al sonnambulismo temo di non essere mai approdata: al massimo giù per terra dalla sponda del letto o seduta sul cuscino all'improvviso per chiacchierare a chissà chi di chissà che. (...La storia della mia vita in poche righe, praticamente.) Bene, tutto questo solo per dire che io da grande voglio fare Luna Lovegood: ha un nome splendido e occhiali ancora meglio. Adesso, se vuoi, puoi pure cambiare il titolo del post. Io mica mi offendo.
Il negozio delle unghie non esiste e neanche - cosa decisamente più triste - la scuola delle fate. Sogni infranti. Gli occhiali se li trovo me li compro, ma secondo me non li trovo neanche nei camerini di Cinecittà e mò non posso andare all'America a cercarli. Un casino.
riciccio, non me ne vorrai, il commento che ho lasciato da filippo. Ecco la recensione di mia figlia: ambientazione gotica e trama da sopa opera. Ti assicuro che lei è una appassionata della saga
ms.: l'argento o luna? sed: e mica è brutto essere mirtilla, no? sandali: è la stessa che ha preso i gialli per ragazzi? sono curioso di sapere cosa ne pensa, a me riportano in mente un sacco di cose, mi sa che prima o poi ci faccio un post
no, è la seconda delle tre. i gialli dei ragazzi le prime due li avevano già scoperti qualche anno fa, sempre allo stesso mercatino. e quest'anno la febbre si è attaccata alla terza. la seconda è la cinefila del trio: ogni sua valutazione è legge per le sorelle, che dunque ora parlando di ambientazione-gotica-e-trama-da-soap-opera come se l'avessero inventata loro.
Ho scritto un post inutile, ero così infervorato dal finale schifoso che mi sono completamente dimenticato di lei. La amo e devo rimediare.
RispondiEliminaLa Luna ha sempre il suo perchè. Ma pure...ssshhhh! (ma è cupo come penso sia?)
RispondiEliminacharlie: un po' cupo è, ma mi aspettavo una roba più dark, soprattutto per come comincia. comunque dimentica le scale che girano e la cena finale stile asterix, questo hp è un po' tanto serio. forse troppo. a parte luna e i gemelli. ma quelli hanno quattro battute a testa...
RispondiEliminaMio padre s'è iventato un mucchio di cose, tipo il negozio delle unghie e la scuola delle fate...ma a al Ricciocorno Schiattoso non c'era mai arrivato. Ed io al sonnambulismo temo di non essere mai approdata: al massimo giù per terra dalla sponda del letto o seduta sul cuscino all'improvviso per chiacchierare a chissà chi di chissà che. (...La storia della mia vita in poche righe, praticamente.) Bene, tutto questo solo per dire che io da grande voglio fare Luna Lovegood: ha un nome splendido e occhiali ancora meglio. Adesso, se vuoi, puoi pure cambiare il titolo del post. Io mica mi offendo.
RispondiEliminase mi porti al negozio di unghie e indossi quegli occhiali lì, magari da grande ti sposo ;)
RispondiEliminaIl negozio delle unghie non esiste e neanche - cosa decisamente più triste - la scuola delle fate. Sogni infranti.
RispondiEliminaGli occhiali se li trovo me li compro, ma secondo me non li trovo neanche nei camerini di Cinecittà e mò non posso andare all'America a cercarli. Un casino.
che due di picche crudele! me ne farò una ragione, sniff!
RispondiEliminaCioè, hai sniffato.
RispondiEliminasì, ma solo l'argento vitellinato misto all'efedrina...
RispondiEliminaPerò...ha un nome molto vintage...
RispondiEliminail mio commento di prima è "magicamente" sparito.... Comunque, volevo solo dire che anche a me piacerebbe essere lei, invece resto sempre mirtilla.
RispondiEliminariciccio, non me ne vorrai, il commento che ho lasciato da filippo. Ecco la recensione di mia figlia: ambientazione gotica e trama da sopa opera. Ti assicuro che lei è una appassionata della saga
RispondiEliminams.: l'argento o luna?
RispondiEliminased: e mica è brutto essere mirtilla, no?
sandali: è la stessa che ha preso i gialli per ragazzi? sono curioso di sapere cosa ne pensa, a me riportano in mente un sacco di cose, mi sa che prima o poi ci faccio un post
no, è la seconda delle tre. i gialli dei ragazzi le prime due li avevano già scoperti qualche anno fa, sempre allo stesso mercatino. e quest'anno la febbre si è attaccata alla terza. la seconda è la cinefila del trio: ogni sua valutazione è legge per le sorelle, che dunque ora parlando di ambientazione-gotica-e-trama-da-soap-opera come se l'avessero inventata loro.
RispondiEliminap.s. luna lovegood e tonks sono i miei miti personali :)
RispondiEliminaDev'essere serio, mica c'è da ridere nell'arrivar al finalOne! Sperando che nel meantime i pargoli non siano in pensione! :)
RispondiEliminaGrazie Dantes! Il tuo silenzio è ricco di parole. Un bacio. Keel
RispondiEliminaL'argento, vitellinato, l'efredina....a pensarci, forse, anche (la) luna, però.
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