lunedì 28 gennaio 2013

epifanie


E poi arriva un weekend atteso, un’occasione ghiotta. Dopo un po' di tempo che la ms e io non incontravamo dal vivo più nessun blogger, addirittura bussano alla nostra porta, mangiano al nostro tavolo, dormono sul nostro divano la middle e Filippo. Filippo in realtà no: lo stronzissimo, approfittando del fatto che lo amiamo comunque alla follia, si è dato all’ultimo minuto. Che si sappia, non ci arrendiamo: prima o poi lo si stana. Ma dicevo: la middle. Che è la bella donna che immaginavamo. Ma non bella perché gnocca e basta, troppo facile, lì son capaci quasi tutte. Una bella persona anche dentro, una che in fondo ci sembrava di conoscere già. Una che guarda con curiosità che libri-cd-dvd hai e già con questo guadagna quei mille punti di bonus. Una con cui legare pranzo e cena con le chiacchiere e occazzo è tardi che fra un po’ arriva poison. Perché oltre alle ciacole e alla curtura (la mostra di Carlo Carrà ad Alba insieme a un mezzo migliaio di carampane), non ci siamo fatti mancare il cibo e l’alcool, anche in compagnia di miss po’ e di Sua Bionditudine, dall’aperitivo in San Salvario al mitico Beppe (senza Beppe), dal ristorante birrario fico al giapu torinese con cameriere fico. E sì che la middle è astemia...

1 commento:

  1. A ringraziare ormai non penso più, perché i miei 'grazie' sono stati censurati su una rotaia all'altezza del binario 11! Ma la gratitudine intima quella resta, che si sappia. Senza contare che è stato il weekend meno astemio di tutta la mia vita.

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