venerdì 4 marzo 2011

no che non sono le fate


Attendo il mio turno con la pazienza che mi contraddistingue (scusate, rido delle mie stesse battute). Tre persone avanti a me, carrelli da venti di guerra, ché il duce ha detto che bisogna consumare. Intabarrati come fossimo en plein air, hanno a tracolla borse grosse come le loro pance e in mano portafogli che servono solo a rallentare l’interminabile stillicidio dei pezzi sul nastro. Plin, plin, plin. Al quarto codice a barre spero che qualcuno mi abbatta per farmi smettere di soffrire. Ma chi è il parrucchiere delle cassiere? E perché? Voglio dire, così sono capace anch’io. Scodella in testa e forbici a minchia. Magari un colpo di sole così, sbrizziato come i colori di un quadro di Pollock. Fa eccezione solo D., che però da quando non è più il giovane virgulto che si faceva palpare dal sottoscritto (e son passati secoli), è tanto ingrassata: ci sarà una relazione?

9 commenti:

  1. Alla coop qui del paesello, hanno messo le casse fai-da-te. Un piccolo passo verso sempre meno posti di lavoro. E cassiere da palpare ce ne sono poche.

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  2. in un mondo ideale sarebbe un piccolo passo verso sempre meno lavoro, che è una cosa diversa. a proposito, quando palpavo d. non era ancora entrata nel meraviglioso mondo del lavoro...

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  3. ma lo sai che proprio ieri sera ho sentito luca carboni alla radio?

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  4. nemmeno io con il premestruo sarei stata così cattiva
    vendola deve metterci una pezza, lui che è gay conoscerà dei bravi hairstylists, no?
    più balsamo per tutti

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  5. 1° Le parrucchiere sono le stesse che pettinavano le commesse della standa;
    2° una relazione tra chi? fossi D. ti darei un pugno;
    3° se avessi pubblicato un altro post cinematopeico avri gridato alla nevrosi: ti sei salvato pelopelo.

    (ms)

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  6. poison: sapevo che avresti colto la citazione!
    ecù: è che certe cose non si possono proprio vedere. o magari sono in fase premestruo pure io :)
    ms: avri? considerato che voglio passare il weekend chiuso dentro un cinema, mi rifaccio la prossima settimana

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  7. Appigliarsi ai miei refusi è una mossa biecamente facile.
    Per la diagnosi di nevrosi allora aspetterò. Non ho fretta. Nessuno ha fretta, a quanto pare. ZZZZZzzzzzzzzzzzzz...

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  8. ah, quindi il tuo è un feeling da pre-commessa.

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  9. uh, molto pre-commessa! era studentessa che studiava. se poi si sia presa la laura non so :)

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