giovedì 18 febbraio 2010

fabulous eighties


Mia zia
- Non hai idea di quanto mi dispiace non avere internet!

La mia vicina
- Col digitale vedo solo i comunicati mentre cucino, ma nell’altro televisore ho la parabola e vedo sempre quella. A me piacciono i documentari dei posti lontani, i monumenti, le persone degli altri paesi. Con queste gambe non ci posso andare, almeno li vedo così.

9 commenti:

  1. come disse robert burns: guardo penthouse con lo stesso spirito con cui guardo il national geographic: posti stupendi in cui so che non andrò mai ;-)

    RispondiElimina
  2. anche mia nonna li chiamava "comunicati"... ;)

    RispondiElimina
  3. poison: devo dire che "comunicati" mi mancava, però tutto sommato mi pare un'ottima definizione visto lo standard medio dei tg...

    RispondiElimina
  4. non vorrei dire una minchiata di primo mattino (vabbè che tanto...) ma credo che in emilia fosse consuetudine chiamarli così. Però avrei bisogno di qualche emiliano/a che avvalorasse la mia tesi. :)

    RispondiElimina
  5. potrebbe essere, non so. però la mia vicina è siciliana. emilianiiiiiii, rispondete

    RispondiElimina
  6. ma insomma, nessun emiliano frequenta il tuo blog? è uno scandalo!

    RispondiElimina
  7. Io conosco un emiliano. Se volete chiedo. E comunico. Giusto per restare in tema.

    RispondiElimina
  8. A me la cosa ricorda quelle due tizie che sentii sull'autobus, a Roma, molti anni fa. Una delle due diceva di amare in particolar modo 'Turisti per caso': me diverto, vedo posti strani, e in più m'acculturisco. Bisogna sempre avere rispetto per i programmi che ti acculturiscono, che tra l'altro sono sempre più rari, signora mia.

    RispondiElimina