«Non ho figli, non guardo la televisione e non credo in Dio, tutti sentieri che gli uomini calpestano per rendere la loro vita più semplice» (L'eleganza del riccio, Muriel Barbery)
quelli che niente superalcolici niente pane, niente vino niente burro, mai una cotoletta mai un giorno di ferie quelli che praticamente fanno una vita da malati per morire da sani oh yeah... (Quelli che..., Enzo Jannacci)
Non ti lascio commenti (chè questo mica è un commento). Tanto non mi rispondi. Però ho capito, sappilo. Anzi, sono andata pure oltre (tipo il porco strano)
ms: sai che rispondo poco e commento poco... comunque, la candidata esponga nel dettaglio cosa ha desunto dal post andando persino oltre tipo il porco strano
A_i: per citare Totò, 'A morte 'o ssaje che d'è? È una livella. forse è proprio questa la cosa più tragica: vivi come vuoi, come puoi, come sai, ma quando muori tutto questo non serve a un cazzo, anche se ti chiami michael jackson o farrah fawcett
Chissà se c'è una spesa totale ammissibile? Ad esempio, io risparmio su alcolici, vino, fumo (jannaci non lo dice, ma direi che ci va di diritto), ma abbondo nel resto (e in altro)... come sarà il saldo?
Io Michael Jackson l'ho visto in concerto ma non mi ricordo molto perché quello davanti a me ha fumato marijuana tutta il tempo: quando sono uscito però ho fatto il moonwalk anche sul soffitto.
charlie & eri: io sono più per thriller, il breve film di john landis resta un piccolo capolavoro sed: in un racconto di benni, se non sbaglio, si immagina che uno muoia quando, chessò, abbia finito la quantità di baci che poteva dare nella sua vita, o gli starnuti che poteva fare, o gli occhiolini, o le volte che poteva mandare a cagare qualcuno... l'ho sempre trovata un'ipotesi affascinante filippo: la cosa migliore dei concerti è sempre il fumo passivo
quelli che poi muoiono comunque.
RispondiEliminak
Non ti lascio commenti (chè questo mica è un commento). Tanto non mi rispondi. Però ho capito, sappilo. Anzi, sono andata pure oltre (tipo il porco strano)
RispondiEliminams: sai che rispondo poco e commento poco... comunque, la candidata esponga nel dettaglio cosa ha desunto dal post andando persino oltre tipo il porco strano
RispondiEliminaDì grazie che la candidata ha un treno che non vuole perdere.
RispondiEliminaè per questo che fumo, bevo e invento parolacce
RispondiEliminaLa chiamano giustizia divina, credo...
RispondiElimina"tutto il resto è facce false della pubbliciteria
RispondiEliminatutto il resto è brutta musica fatta solamente con la batteria"
jannacci
un bacio a Farrah Fawcett
ognuno vive come vuole o come può o come sa...
RispondiEliminaLa morte ci accomuna tutti indistintamente...
quaglia: ti assumerei come personal trainer
RispondiEliminaA_i: per citare Totò, 'A morte 'o ssaje che d'è? È una livella. forse è proprio questa la cosa più tragica: vivi come vuoi, come puoi, come sai, ma quando muori tutto questo non serve a un cazzo, anche se ti chiami michael jackson o farrah fawcett
RispondiEliminaDantes dove firmo? quando comincio?
RispondiEliminaIo non credo fosse così integerrimo come si dipingiueva...ma tant'è, l'è 'nà pur lù.
RispondiElimina(Bad molto meglio di Thriller, no?)
non toccatemi il balletto di Thriller per favore!! :)
RispondiEliminaChissà se c'è una spesa totale ammissibile? Ad esempio, io risparmio su alcolici, vino, fumo (jannaci non lo dice, ma direi che ci va di diritto), ma abbondo nel resto (e in altro)... come sarà il saldo?
RispondiEliminaIo Michael Jackson l'ho visto in concerto ma non mi ricordo molto perché quello davanti a me ha fumato marijuana tutta il tempo: quando sono uscito però ho fatto il moonwalk anche sul soffitto.
RispondiEliminacharlie & eri: io sono più per thriller, il breve film di john landis resta un piccolo capolavoro
RispondiEliminased: in un racconto di benni, se non sbaglio, si immagina che uno muoia quando, chessò, abbia finito la quantità di baci che poteva dare nella sua vita, o gli starnuti che poteva fare, o gli occhiolini, o le volte che poteva mandare a cagare qualcuno... l'ho sempre trovata un'ipotesi affascinante
filippo: la cosa migliore dei concerti è sempre il fumo passivo