Fate un favore a voi stessi: se Antichrist vi incuriosisce, smettete di leggere qui, andateci il più vergine possibili, o se proprio dovete leggere qualcosa date un'occhiata alle poche cose sensate che ne sono state scritte (Tornabuoni e Comandini in primis), perché le altre... Misogino e maschilista? Io ho il dubbio che sia il contrario. Pornografico? Ma non è che avete sbagliato sala? Splatter? Sì, parecchio, come un horror per ragazzini; in più ci sono soltanto un cazzo, una fica e tanta disperazione. Fa male, von Trier, pesta duro. Certo lo fa con un film riuscito solo in parte: dopo l'inizio folgorante, 65 minuti di seduta psicanalitica che ti strizzano le budella e mezz'ora di delirio che te le strappa fuori. Il tutto in un tripudio di sensi di colpa, citazioni pittoriche, horror giapponese e un pizzico di David Lynch. Se sopravvivete, forse vi piacerà.
non lo affronterò, ho deciso. nemmeno willem riuscirà a farmi cambiare idea.
RispondiEliminaposso dire che lars von trier mi ha sfrancicato la uallera da un pezzo?
(poison.deesfattista)
allora faccio bene io che non vado più al cinema; ci manca pure questo, mi bastano i film che vedo nella mia vita...
RispondiEliminatutti drammatici o ricche prese per il culo.
eccheccazzo però
Roberta_dgl8
Ho letto le due recensioni; mi sono soffermata a pensare al delirio di onnipotenza di Lars Von Trier, a quanto lo renda - presumibilmente - insopportabile e umano...Uno di quegli uomini il cui disagio vorresti tenere lontanisimo da te, perché è troppo vero e troppo profondo, perché riconduce, in fondo, alla natura ancestrale dell'uomo (non sempre e solo per certi versi, chiaro: il lato oscuro).
RispondiEliminaPoi ho notato che raccomandi di andarci il più vergine possibili...A veder l'Anticristo, il nemico del Messia, il falso Cristo? Ci andiamo il più vergine possibili...? E' molto intrigante dal punto di vista psicoanalitico questa cosa... :-)
65 minuti di seduta psicanalitica che mi strizza le budella. non so se potrei reggerla
RispondiEliminaShadia
RispondiEliminano grazie..dopo aver visto le onde del destino (vero cazzotto nello stomaco) non penso proprio di volermi fare ancora del male...del resto ancora non desidero dormire su un letto di chiodi
poison: willem è quello che mi avrebbe fatto desistere, mai sopportato tranne che nell'ultima tentazione. von trier tranne che in un due-tre occasioni, invece l'ho sempre amato
RispondiEliminaroberta: a volte però una ricca presa per il culo, quando sei consapevole che lo è, ti risolleva un po'. o no?
ms: condivido il giudizio su von trier. del resto amo gli artisti scassacazzi (a questo proposito cfr. il post su herzog... :D). sulla verginità... non ci avevo pensato, ma giuro che intendevo solo quello che ho scritto
sandali: è la mezz'ora seguente a devastare, secondo me...
shadia: intanto bentornata in questi lidi! le onde del destino in confronto è una passeggiata. una passeggiata bellissima, peraltro...
Shadia
RispondiElimina...se lo dici tu..ma considera che mi hanno trascinato a vedere The Passion e sono stata tutto il tempo con le orecchie tappate e ad occhi chiusi...una causa persa convincermi che sia bello vedere amputazioni varie
ecco, quello è un film che credo non vedrei neanche se me lo proiettassero sotto casa. peccato solo che ci sia quella meraviglia di rosalinda celentano...
RispondiElimina..che dirti..non ho visto neanche lei ma dubito mi sia persa un'attrice da Oscar...Shadia again
RispondiElimina@Dantès (chè lo so che il blog è tuo e la precisazione è inutile, ma c'avevo voglia...di anticipare i tempi): la preterintenzionalità delittuosa nell'uso del termine non era stata assolutamente contemplata.
RispondiEliminaPoi non dirmi che il post cfr. è il tuo, perché quello sì sarebbe delittuoso... :-D
(Fai conto che il chè dell'incipit non ci sia: è solo un miraggio...uuuuuuhhhh)
RispondiEliminashadia: non è da oscar ma trovo che sia una donna affascinantissima
RispondiEliminams.: come delittuoso, e perché? io e piazza siamo un tutt'uno, come fossimo la stessa persona ;)
Il fatto è che l'autocitazione è molto poco...mmmm....chapeaubile, mr bino (che non sta per pino: non sono raffreddata, qua dove sto io fa caaaaaldo) :-)
RispondiEliminaherzog scassacazzi? non lo conosco benissimo, ma il suo nosferatu è da manuale!
RispondiEliminaLa celentano affascinantissima? de gustibus... per me il fascino di quella sta solo negli occhi della madre e nei soldi del padre:-)
Roberta
roberta: assolutamente d'accordo su nosferatu, ma anche su fitzcarraldo, woyzeck, grizzly man... ciò non toglie che sia dichiaratamente un uomo dallo spirito anarchico e dal carattere impossibile. e io lo amo anche per quello. la celentano? sono molto sensibile alle donne con la pelata
RispondiEliminaShadia
RispondiEliminade donne rasate:una volta discussi con un mio passato boyfriend su questa attrazione che io trovo un pò morbosa..nel senso che rasare donna era una volta uno "sfregio"alla sua femminilità,un segno di umiliazione...tra l'altro così assumono un aspetto androgino non trascurabile
non so, è un discorso che mi inquieta: perché dietro un'attrazione "insolita" deve esserci per forza morbosità?
RispondiEliminaa me attraggono i tatuaggi e gli uomini rasati...ma non mi inquieto se qualcuno lo definisce "morboso" come quando ho detto che mi piacciono i cimiteri irlandesi con croce celtica...allora fui definita "morbid". S.
RispondiEliminaa proposito..:) altrimenti non rende il tono con cui scrivo. S.
RispondiEliminaspirito anarchico? lo adoro! carattere impossibile? chi non ha un carattere impossibile? e poi, ok, a giudicare un artista dalla sua opera, ma non lo sai come è nella vita privata no? Magari è adorabile.
RispondiEliminaRispondo al fatto della pelata con un: daje!!! (che sto morendo dal ridere sul post ultimo ahahahahah). Ma tu sei tutto matto... Cmq, sono d'accordo con Shadia. Pienamente d'accordo con lei. La pelata, sopra, cioè RASARE I capelli è uno sfregio alla femminilità. Infatti la prima cosa che facevano nei lager per spersonalizzare le donne, era rasarle a zero i capelli. Stessa cosa per rappresaglia facevano i partigiani crudeli con le donne spia.
Sulla pelata sotto (visto che insisti) ci sono tutta una serie di teorie psicologiche, che cmq non è questa la sede (si entra nel morboso e io sò na ragazza semplice). E cmq de gustibus... opinabilibus... se il pelo ce' sta' de natura ce deve da sta:-))
Anche a me piace la croce celtica. La croce celtica è una derivazione di quella indiana. E certamente sono stati gli uomini ad attribuirgli un significato ben diverso. Un conto è vedere la croce celtica in un cimitero irlandese, un altro conto è vederla su una bandiera sventolata da un gruppo di pazzi.
A me affascinano tutti i simboli religiosi, perchè rivendico e accolgo la loro nascita, non l'uso improprio di quel che gli uomini ne hanno fatto. Così come per i simboli politici.
Ok, lo so' sono logorroica.
Roberta
non conosco nemmeno uno degli autori/attori citati. non ho mai sentito parlare di quel film... cosa devo desumere?
RispondiEliminami firmo, così capirete da soli: L'IGNORANTE.
caro/a anonimo/a, non è grave, però sarei contento se fossimo riusciti a metterti almeno un po' di curiosità su uno qualsiasi degli autori/attori/film citati. p.s.: chissei???
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