martedì 21 aprile 2009

jet lag


Ho passato il pomeriggio a leggere post arretrati (ma quanto cacchio avete scritto?) e a mettere a posto le foto dei matrimoni. Su fessbuc, F. (proprio quella F. della piazza e tutto il resto) mi ha chiesto com'è andata e come sto: le ho risposto quello che sto scrivendo qua, che la città è sempre bellissima e che io dopo due settimane di giri non so ancora bene dove sto. Non c'era molto altro da aggiungere, anche se credo che ci siamo detti moltissimo senza aprire bocca (pardon, senza schiacciare alcun tasto). Adesso ho fame. Fame di novità, ché per il resto sono (più o meno) a dieta. Rivedere dopo un po' di tempo L. che a 42 anni si è reinventata vita e lavoro è stata un'iniezione di energia (e forse anche un invito al mare). Da quelle parti ho ritrovato anche Pattismith, che a sorpresa ha reclamato la torta promessa tempo fa. Chissà, forse sarà il caso di provvedere.

P.S.: io senza caos mi annoio. keeeeeeeeeeeeeeeeeeel!!!

4 commenti:

  1. almeno tu non sai bene dove stai dopo essere andato in giro due settimane... per me il risultato è lo stesso e non mi sono mossa... Ma davvero metti a posto le foto dai matrimoni?

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  2. beh, sed, le foto le ho fatte io, il minimo che posso fare è dar loro un senso

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  3. mmm... è che io, a volte, sono sotto al minimo sindacale... :)

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