Tornerò sapendo qualcosa in più del sottoscritto. Che poi, tra l'altro, mi toccherà anche una serata solitaria e in più in quella città lì. Vabbè, un passo alla volta: domani, intanto, si comincia col profondo nordest. Mi sento in tournée. Temo la sindrome del «se è martedì dev'essere il Belgio». Faccio liste su liste per non dimenticare nulla. E mi porto da leggere il romanzo sull'Alzheimer. Il tempo di un paio di mille miglia, o giù di lì.
mercoledì 8 aprile 2009
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buon viaggio, buon pasqua e buon matrimonio... buon tutto e a presto ;-)
RispondiEliminasempre meglio di funeral party...a me ha fatto morire dal ridere quel film.Shadia
RispondiEliminak: grazie di tutto! comunque non lascerò il blog sguarnito per due settimane... appena posso vi aggiorno
RispondiEliminashadia: tanto divertente, davvero!
La sindrome delle liste la conosco bene :) io scrivo l'impossibile, su quelle maledettissime liste. compreso il "svuotare la pattumiera". per le prossime vacanze potremmo confrontare i reciproci pizzini. roba da farci un blog intero, altro che post.
RispondiEliminabeh, buone feste e buoni viaggi. A presto!
p.s. concordo su funeral party
buon viaggio e... non dimenticarti il libro. :D
RispondiEliminaBuon macinamento di chilometri, di buon cibo, di grasse risate e di perfetto timing di trasporto...e tonna presto!!! :)
RispondiEliminaPerò, tornare da un viaggio e sapere "qualcosa di più su se stessi" vale sempre la pena di farlo. Fosse pure un percorso di mille miglia e fossero pure necessari tutti i post it del mondo....
RispondiEliminaCarpedine ;-)
ao'.... così però è troppo... mo' torna a casa su!
RispondiEliminacoraggio, se trovo tempo e un computer riesco a produrre prima di martedì...
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