mercoledì 25 settembre 2013

in fila per cinque/1


Alla fine mi sono deciso. Ispirato dal mitico Frank Manila e precisino come solo il Bradipo sa, ho deciso di aprire questa rubrica a cadenza settimanale per raccontare quali sono secondo me i migliori film (migliori soprattutto per quello che mi hanno trasmesso, perché dovessi scegliere solo da un punto di vista artistico avrei grosse difficoltà) per ogni anno della mia vita. Poiché il vecio scrivente è del 1969, sarà lunga. Ma cazzeggiando cazzeggiando, arriveremo al traguardo. Si comincia...

1969 – Un uomo da marciapiede
John Schlesinger, da poco a Hollywood e in uno stato di grazia che sarebbe durato per tutti i Seventies. Jon Voight come probabilmente non è più stato, nei panni del gigolò più imbranato d'America. Dustin Hoffman immenso nei panni del traffichino Sozzo, e poco importa se capiamo già da subito che alla fine morirà. Tre Oscar, ma non agli attori. Ah, Everybody's talkin' per colonna sonora.

1970 – Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto
Elio Petri, il più grande e dimenticato regista italiano. Gian Maria Volontè di una bravura strepitosa nei panni di un questore corrotto e fascista che uccide la sua amante (Florinda Bolkan) e, pur agognando l'arresto, rimane impunito o forse no. Atmosfere oniriche e kafkiane come solo Petri sapeva fare. Colonna sonora “storica” di Ennio Morricone. Oscar per il miglior film straniero.

1971 – Arancia meccanica
Il primo film della lista che ho visto al cinema, quando è stato riproposto nel 1998. Kubrick: devo aggiungere altro? Romanzo di Anthony Burgess. Malcolm McDowell bello come un dio. Singin' in the rain, Ludovico Van e il Guglielmo Tell. Una potenza visionaria straordinaria. Una morale scomoda molto più delle scene di violenza. Immenso.

1972 – Ultimo tango a Parigi
Ci credereste? Lo vidi per la prima volta in tv, canale5 di una vita fa, preceduto e seguito da una messa cantata di Mauriziocostanzosciò da spararsi nelle palle. Nonostante fossi ggiovane e nonostante la cornice, fu colpo di fulmine. La storia d'amore disperata di Paul (Brando in una delle sue migliori performance) e Jeanne (Maria Schneider dal breve, fatuo successo) è di quelle che ti prendono per le palle fino a farti lacrimare. Scena del burro da ascoltare: siamo seri, la pietra dello scandalo è quel monologo, non la scopata. Parte finale straziante.

1973 - L'esorcista
Ancora uno dei miei registi preferiti (William Friedkin), ancora un paio di attori pressoché svaniti nel nulla (Jason Miller e Linda Blair), ancora un film vittima di un abbaglio. Perché quello che è considerato (anche giustamente, dal punto di vista strettamente cinematografico) il grande antesignano dei film horror dedicati alle possessioni, è in realtà un potente, tristissimo, profondo film sulla perdita della fede.

17 commenti:

  1. per il 1969 e il 1970 i tuoi titoli erano anche fra le mie scelte, ma, essendo che uno doveva essere, sono rimasti fuori.
    che poi qua signora mia fan tutti gli splendidi e piazzano la tripla, come al totocalcio... :)

    RispondiElimina
  2. no, ma anfatti: qui si fa solo la scelta secca. e prevale il cuore, micacazzi

    RispondiElimina
  3. sono commossa, questi film li conosco anche io. Commossa davvero, ora mi chiedo solo: qual è il motivo per cui conosco film del 1969, e non del 2013?

    RispondiElimina
  4. Arancia meccanica ha segnato anche me, per fortuna ogni tanto questi capolavori vengono rieditati nei cinema!!

    RispondiElimina
  5. uh carissimo, grazie per la citazione...vedo che siamo praticamente coetanei ( ma non è niente niente che Frank Manila ha organizzato tutto questo ambaradan giusto per sapere quanti anni abbiamo?eh eh ) e a parte un titolo in comune e uno quasi ,beh citi tutti filmoni...ora sono curioso di sapere come continui...a me stanno venendo crisi di identità....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mah, la cosa su Frank l'ho pensata anch'io ;) sui prossimi... boh! nel senso che il seguito è ancora da fare e sono molto in crisi sul '76. non escludo qualche sorpresa...

      Elimina
  6. Ma che ficata di film! Sto preparando la mia, anche se non è stilosa come la mia, ma è più corazon che cinefila! ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. e io sono curiosissimo della tua! oh, mercoledì si continua!

      Elimina
  7. e che gli puoi dire a una lista del genere? tocca solo che inchinarsi!

    RispondiElimina
  8. Indagine segna un gran pezzo di cinema (e di vita) credo io. Grandi titoli!!! E complimenti ancora a Frank per l'iniziativa. =)

    RispondiElimina
  9. Indagine segna un gran pezzo di cinema (e di vita) credo io. Grandi titoli!!! E complimenti ancora a Frank per l'iniziativa. =)

    RispondiElimina
  10. Tra i tuoi titoli condivido soprattutto Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Bellissimo!

    RispondiElimina
  11. Questo giochino di Frank Manila ci ha 'stregato' tutti... la cosa più bella è che ci ha permesso di scoprire tanti blog nuovi, come il tuo: complimenti! Ti seguirò d'ora in poi :)

    RispondiElimina