Ci sono film che passa un po’ di tempo e t’incazzi. Esce venerdì, ma l’ho visto al Tff la settimana scorsa, Mosse vincenti, traduzione scema dell’intraducibile Win win. Regista Thomas McCarthy, di cui ai tempi avevo tanto apprezzato L’ospite inatteso. Ora, non è che Win win sia brutto, è che più ci ripenso più mi accorgo di quanto tutto sommato sia abbastanza scontato, anche il finale happy solo a metà; la classica pellicola sportiva che vede l’incontro-scontro tra l’adolescente problematico (il pur bravo esordiente Alex Shaffer) e l’adulto (onni)comprensivo Paul Giamatti che, lontano dalle sue prove migliori, torna a fare l’ennesimo sconfitto con il fisico di un pupazzo gonfiato male. Peccato, perché alcuni dialoghi sono divertenti, Bobby Cannavale nel ruolo dell’amico e Burt Young nei panni del vecchio rinco sono due piccole perle.
mercoledì 7 dicembre 2011
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me lo vedrò a breve. anche se la tua recensione non è delle più incoraggianti... ;)
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