Dedicato a una troia di regime
(roba da far rimpiangere le vacue buone domeniche dei trenini)
domenica 8 novembre 2009
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Io, forse non essenzialmente io
- Dantès
- «Non ho figli, non guardo la televisione e non credo in Dio, tutti sentieri che gli uomini calpestano per rendere la loro vita più semplice» (L'eleganza del riccio, Muriel Barbery)
Vite parallele
E se non avrai da dire niente di particolare...
Nume tutelare del blog
Commento qui, anche gli occhi scandaliftati della Carlucci meritano un (ap)plauso. Ieri ero immersa in rimembratiche letture e ho ovviamente evitato di accendere la tv, salvo per Sciuscià in un dopopranzo pigro. Che delle girls l'aveva visto solo una e in fondo non c'era molto da fare ieri. Però, quando a sera il tam tam di quel che ha detto la Santanchè ha cominciato a farsi più forte, ho visto i filmati. Disgustosa è ancora un termine leggero per quel che ha detto e sostenuto. Cecchinaggio, come quelli a cui ci hanno abituati Feltri e gli amici del quartierino. Nausea. Scusa, non riesco a dir nulla di più pregnante.
RispondiEliminaLa Moratti stavolta non c'entra però, vero?
RispondiEliminaLe parolacce hanno un loro profondissimo perché, anche. (ms)
sandali: (ri)vedere sciuscià è sempre un ottimo modo di passare due ore della propria vita. io ieri, mentre si consumava quell'obbrobbrio televisivo, ero in autostrada sotto la pioggia con l'ottima compagnia del mio ipod. ahimè quel video l'ho recuperato per colpa del sito di repubblica. ha tremendamente ragione aldo grasso
RispondiEliminams: la moratti per una volta non c'entra. per questa volta... le parol(acc)e hanno sempre un profondissimo perché, è per quello che vanno usate sempre a proposito :)
"....in letizia" ????
RispondiEliminaper festeggiare una crocefissione?
lo ho sempre saputo che noi protestanti manchiamo di senso del humour.