mercoledì 13 febbraio 2013

ingravescentem aetatem


La casualità degli eventi (sempre che il caso esista) mi spinge a fare il terzo post con questo titolo (almeno tra i blog che leggo io). E non è facile manco per un cazzo (scusate se ho scritto manco), perché sandali e la middle son donnini di curtura mica da ridere. Si capisce perché sto ravanando lanugine dall’ombelico da quattro righe? Eh, mannaggiavvoi, mi avete scoperto. Proprio come ha fatto uno dei blogger che seguo, spesso in silenzio ma con assiduità, e che, fatti due conti, mi ha chiesto l’amicizia su fb. Ah, per inciso, sono stato ben felice di accettarla. Dite che sto andando fuori tema? Dite che vorrei smenarla sul papa proprio oggi che tutti parlano di Sanremo e io no, perché lo vedrò a pezzetti su youtube in quanto sono talmente snob che il festival mi piace ma non lo reggo per più di 10 minuti? Mi sa che avete ragione. È che non riesco a pensare a uno meno dimissionario di un papa. Insomma, sei... dovresti essere una guida spirituale, non un impiegato del catasto. Il tuo compito non finisce alle sei del pomeriggio, poi il sabato all’iper a far la spesa. Per te niente orologio con la scritta (hai già lo sbrillocco al dito!), niente rinfresco con la ditta, gomitate e occhiolini, «adesso chissà come ti divertirai, beato te!». Quello ti toccava fare: essere un faro. Detto ciò, come papa facevi cacare.

4 commenti:

  1. Concordo, come papa faceva cagare.
    Che se ne sia accorto anche lui?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mah, un po' il dubbio mi sorge. ma secondo me entrando nel merito parleremmo di cose diverse (io e lui, dico)

      Elimina
  2. Premesso che quello che fa o non fa benny è davvero l'ultimo dei miei pensieri, secondo me ha fatto bene.
    ma te lo ricordi il polacco negli ultimi mesi di "lavoro"? secondo me lo toglievano dalla cella frigorifera la mattina, lo imbottivano di vicodin e morfina e via andare. E il giorno dopo ancora.
    visto che NON SEI Dio sceso in terra, ci sta che se non ce la fai più molli. E che cazzo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. lo ricordo il polacco che andava a papaya (ma secondo te si chiama papaya per quello?). dopodiché, umanamente capisco, se fossi religioso no. ché nessuno ti obbliga a girare il mondo, puoi anche spaccare il cazzo dalla finestra di casa o con twitter (uh, dici che già lo faceva?)

      Elimina