martedì 29 ottobre 2013

se il tuo occhio ti avesse dato scandalo, ora dovresti essere cieco


Cominciamo da qui: se La vita di Adele (che sarebbe Adèle, ma è stata italianizzata anche nel doppiaggio e non si sa perché) avesse raccontato una storia d’amore etero, forse oggi staremmo ancora a cercarne il torrent su internet. Davvero pensate che un film drammatico di 180 minuti, che ricorda parecchio certo cinema serio francese che andava di moda 20-25 anni fa, avrebbe trovato spazio persino nei multisala tra una scorreggia e una pistolettata? Secondo: fermo restando che le due protagoniste (Léa Seydoux e Adèle Exarchopoulos) oltre a essere molto brave fanno indiscutibilmente sangue e che le scene di sesso (tre, piazzate più o meno a metà pellicola) sono abbastanza realistiche, dov’è l’indugiare sui corpi di cui ho letto quasi ovunque? Abdellatif Kechiche indugia, è vero, ma sugli occhi, le bocche, i nasi, persino sulle lacrime che si confondono nel moccio. Se c’è pornografia è lì, è nel claustrofobico concentrato spazio dei primi o primissimi piani che costituiscono gran parte del film. Lo scandalo non esiste e, ancora una volta, si dimostra che ci sono addetti stampa che sfruculiano il cattolico che è in voi e critici che non scopano o che scopano male. Comunque. Il film è bello, tanto. Coinvolge emoziona, fa incazzare. L’ultima parte, quella più amara e disperata, è la più riuscita: l’incontro al bar e la scena finale meritano da soli il prezzo del biglietto. A trovargli un difetto: certi personaggi a un certo punto escono di scena e non se ne sa più nulla, come se fossero di troppo, in quelle inquadrature così strette.

19 commenti:

  1. mi hai messo una discreta voglia di vederlo...

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    1. eh no. se lo sa(pe)vo magari l'avrei già visto. Temo di patirlo, sai che sono una mente semplice, io.

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    2. Se giovedì non me lo tolgono magari lo recupero venerdì pomeriggio...

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    3. non credo lo toglieranno, è uscito con un numero di copie da cinepanettone. tra l'altro al Centrale è in lingua originale

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    4. sì, il francese. Con cui io ho un rapporto bellissimo...

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    5. maiala! ehm, volevo dire: guarda che ci sono i sottotitoli!

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  3. "Non credo lo toglieranno, è uscito con un numero di copie da cinepanettone".
    Guarda, nonostante gli inganni della critica filocattolica o incapace di scopare dalle mie parti ci hanno visto lungo e non si sono fatti ingannare, difatti non è uscito nemmeno nel cinemino di nicchia. Aspetterò di pescare nei torrenti...

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    1. sicuramente nelle grandi città è uscito in un numero di copie insolito. e il problema dei cinemini di nicchia è che in gran parte sono parrocchiali... tanti sono notevoli, si fanno un gran culo, propongono le cose più diverse... però magari Adèle no :)

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  4. Immaginavo sarebbe stato una bomba.
    Non vedo l'ora di recuperarlo!

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  5. questo film lo voglio vedere, speriamo di farlo presto, anche se dalle mie parti sarà difficile reperirlo :)

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    1. mai dire mai, ha avuto una distribuzione abbastanza buona, nonostante non sia proprio "popolare"

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    2. mmmh allora ho qualche speranza, grazie Dantès :)

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