martedì 4 dicembre 2012

piccole donne crescono


Premio alla migliore attrice del tff (Aylin Tezel), Am himmel der tag (titolo internazionale Breaking horizons, vogliamo scommettere su quello italiano?) è un po' un film da festival, diciamocelo. Ma contrariamente a Shell, si fa vedere con piacere. La regista Pola Beck è una cosettina bionda alta un metro e un cazzo a cui, vista da lontano, daresti dicott'anni e invece ne ha trenta. Il film è la storia di una ragazza che vorrebbe essere zoccola come la sua amica del cuore ma non gliela fa, rimane incinta e decide di tenere il bambino. Detto così, ci si accoltella. In realtà, il film funziona. Difficile che arrivi in Italia. Fosse stato francese ce lo saremmo trovato nelle sale dopo un mesetto, magari basta aspettare sulla riva del torrente.


3 commenti:

  1. ma i traduttori di titoli, chi sono? da dove vengono? ma soprattutto, li pagano? perchè io a roncolate sulle gengive li prenderei.
    che ieri sera ho visto il trailer di Wadjida. Che voglio dire, pronuncialo come cazzo ti pare, ma lascialo così, no? che bisogno c'è di farlo diventare "la bicicletta verde"? E' come se, all'epoca di Sabrina, l'avessero intitolato "la figlia dell'autista".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. temo che li paghino. se ne trovi uno, contribuisco anch'io alle roncolate. comunque, per una volta la bicicletta verde non è neanche brutto e fuori luogo, come titolo... ah, la tua chiosa è da ola :D

      Elimina
    2. ah ah ah! grazie. E pensa che io lo faccio gratis! :)

      Elimina