mercoledì 9 febbraio 2011

le ceneri di angela


Mentre la Merkel dice che «bisogna ripensare il modello-paese cominciando dall'orario di lavoro», il culo flaccido che le fece cucù pensa a pararselo e i suoi servi litigano su quanto sarebbe meglio far lavorare anche nei giorni di festa. L’imperativo è produrre, anche solo rutti con cui riempire i tg. Voglia di ingozzarli di diarrea, tutti o almeno una buona parte, prima che cambino casacca.

7 commenti:

  1. gli armadi sono vuoti, qualche sarto cuce.

    RispondiElimina
  2. la merkel con le sue politiche protezioniste ha messo nella merda l'eurozona per pararsi il suo di culo flaccido e adesso fa la figa con gli aiuti a grecia e irlanda e con le 35 ore?

    RispondiElimina
  3. non è che la merkel stia in cima al mio cuoricino, si può discutere quanto si vuole di alcune sue prese di posizione (come la questione hochtief), ma stavolta il suo pensiero sposa il mio. ripensare il lavoro dopo decenni in cui non succede praticamente un cazzo e in cui i pochi diritti stanno pericolosamente cedendo ai doveri nei confronti del padrone (e usiamole ogni tanto 'ste parole "desuete"), per me è una questione etica

    RispondiElimina
  4. famose a capì.
    la merkel può permettersi il lusso di ridiscutere il lavoro dei tedeschi dopo avere contribuito (lo ammetto, in un clima politicamente favorevole al disastro) a smantellare altre economie europee, e tutto questo, sotto il fulgido scudo e la protezione dell'euro.

    no perché anche io, se coincido i confini del mondo con quelli del mio cesso, sono la più figa di tutte, il problema è quando metto il naso fuori di casa e incontro kate moss.

    RispondiElimina
  5. capito benissimo anche prima. resta il paragone (probabilmente inutile) con la nostra demenziale realtà locale. qui magari si facessero provvedimenti discutibili, non si fa nulla o al massimo qualche cazzata che per fortuna viene dimenticata o ritirata entro le 24 ore. il resto è un andare a troie e parlare di quelli che vanno a troie e difendere quelli che vanno a troie. lo ammetto, a volte mi vien voglia di sentirmi fica nel mio piccolo cesso

    RispondiElimina
  6. quello in cui non credo è l'esistenza del cesso (la dimensione locale)
    se c'è, è senza porta.

    RispondiElimina
  7. o senza water: si fa la cacca dove capita.

    RispondiElimina