lunedì 2 agosto 2010

feeling better


Il supporter è un giovanissimo vecchio accartocciato sulla sua chitarra; canta di amori disperati in un unplugged che certo non aiuta a coprire ingenuità e difetti. Per fortuna, l’accompagna uno che, altrettanto giovane, è capace però a far cantare la sua chitarra. Malika Ayane arriva sulle note di Chiamami adesso ma nessuno riconosce Paolo Conte, né capirà dove comincia Carmen Villani e finisce Nina Simone, non si curerà neanche di cercarli sul mulo o il tubo, accontentandosi di pessimi video di un minuto e foto-giocattolo fatte col flash (ti scoppiasse in faccia, idiota!). D’altra parte, le signore intorno a noi aspettano di massacrare con le loro ugolette di nicotina le sole tre canzoni che conoscono. Ce ne fottiamo: la piccola donna sul palco ti fa capire cosa intende Conte per timbro vocale «arancione scuro che sa di spezia amara e rara», che a me non sarebbe mai venuto in mente, ma – cazzo – ha ragione. Per adesso è un piacere ascoltarla, tra qualche tempo imparerà a muoversi meglio. In compenso ci innamoriamo all’istante di Chris Costa, dei suoi capelli, dei suoi movimenti, di come gioca e si diverte. Me lo compri? A casa nuova starebbe così bene al posto della tv…

8 commenti:

  1. E se non «arancione scuro che sa di spezia amara e rara», cosa sennò? :-D
    La prossima volta che mi si taccia di incomprensibilità tiro fuori questa descrizione di Paolo Conte e la uso come vessillo per la mia piccola pala-fitta :-D

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  2. Sai che c'è? Che manca il gusto di godersi qualcosa, un momento, un minuto, una serata, una musica, senza sentire necessariamente il bisogno di immortalarlo. Come se esistesse solo perchè catturato in un frame e non nella mente, nel cuore o nel ricordo.

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  3. ms: mettiamola così, tu sei incomprensibile più o meno come paolo conte quanto parla. ché quando canta si capisce. mai provato a cantare? perché non studi e mi diventi una piccola chris costa? anche nikka costa va bene :P
    sandali: lo so, e non lo capisco e mi ci incazzo e mi incaponisco. nessuno che riesca a spegnere il mondo esterno per godersi qualcosa. che poi, scendendo terra terra, con il mezzo scadente si ottengono solo delle merdate che alla fine immortalano soltanto 'sta cippa (con rispetto parlando della cippa)

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  4. Perché, (pausa) Paolo Conte,(pausa) parla così tanto?
    Studiare? Non mi posso limitare a gorgheggiare stranamente e tirare fuori l'idiota imprigionata che è in me? Ché sennò non faccio in tempo prima di tirare le cuoia. Comunque, in ogni caso, non voglio fare Costa di cognome, non-se-ne-parla.

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  5. perché non ti piace il cognome costa? preferisci pescosta? in effetti, sì, potresti solo gorgheggiare stranamente e tirare fuori l'idiota imprigionata (?!?) che è in te...

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  6. Giuro: è imprigionata, su queste cose non mento. Fatti due conti, conte.

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