mercoledì 21 luglio 2010

una giornata fiorentina


Martedì è iniziato da due ore, mi sveglierò fra quattro, fuori è un cicalare e cantare e strillare italiano e anglofono. Mi alzo, mi affaccio, nessuno, torno a dormire. Sapevatelo, la mia canzone delle gite è Pronto buongiorno è la sveglia. Al recupero della macchina cade già giù qualche santo, quattrocento chilometri senza radio e due ospiti che si addormentano a turno, i cartelli che dicono mare, la forte tentazione di mettere la freccia e uscire. Siamo quasi a Fiesole. Villa rinascimentale, intorno colline, sotto, forse, Filippo ed Evaso. Open space riservatezza zero, visti dall'alto quasi polli in batteria. Riunione vera, utile, con gente che sa quel che vuole. Pranzo in una trattoria di quelle che bisognerebbe farsi sbattere fuori per limiti d'orario con il fiasco ancora in mano, ma ci aspetta la seconda parte e, porcocazzo, soprattutto quattrocento chilometri di ritorno.

21 commenti:

  1. Posso emozionarmi di questa vicinanza?

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  2. Il problema non sono i 400 chilometri senza radio (lo sono lo sono in realtà), né gli ospiti che si addormentano a turno (potrebbero anche esserlo in effetti), ma i tentativi di conversazione che quello sveglio a turno potrebbe cercare di ammannirti mentre tu viaggi col pensiero.

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  3. ho "sentito" il sapore del vino..
    Stop

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  4. ladoratrice: certo! anche tu, più o meno, mi sa che eri lì sotto... o sopra... o di lato. e poi c'è anche ery vicinissima, e probabilmente ne ho dimenticato ancora qualcuno... ma quanti toscani prima o poi devo conoscere di persona?!?
    sandali: i miei ospiti parlavano soprattutto tra loro. io cantavo col pensiero. poi passando dalle 5 terre la tentazione di sterzare è stata fortissima
    stop: bbono il vinello, è stato un peccato non poterselo godere come si deve

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  5. un locale che espone un orologio del genere non può non entrare nel cuore! («pensavo di offrirti un sorso di zabov, ma... cosa leggo? preferisci del vov!», eelst naturalmente)

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  6. mitici. Un tempo le sappi tutte a memoria...

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  7. Io leggermente più a nord, ma conosco la zona. Hai presente la piazzetta? In piazzetta c'è (o c'era) un locale che si chiama (o chiamava) Cappello di Paglia. Ecco, io lì una volta ci ho preso un gelato e sono scappato senza pagare. Avevo diciassette anni e la Vespa ET3. E neanche una lira in tasca, chiaramente. Sennò mica scappavo.

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  8. Con tutta 'sta gente sopra, sotto e di lato... dio, non ci voglio pensare... e-che-è!?

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  10. Aiutooo, non posso ridere: sono circondataaaa! Doveva essere una Z. La prossima volta che mi vieni a raccontare che qui non c'è bisogno del "
    " ti metto un tag nel naso.

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  11. ... Quello tra virgolette è il tag per andare a capo, naturalmente. The invisible tag.

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  12. Io, fossi stato a Firenze, sarei stato proprio là sotto. Ma sono in Veneto. Non so usare i dsn, mi sono dimenticato di rinnovare il dominio e l'ho perso, ora sono su .it, statemi vicini in questo triste momento.

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  13. (Manco risponde ai commenti questo qui. Guarda che ti faccio la muuuuuhlta.)

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  14. dantes, ieri ho pensato a te, mentre pensavo alla grande abuffata, Poi ho pensato, speriamo di no. Ma nella piana c'erano i classici 55 gradi?

    ms, mia cara ms, non puoi usare il brrrrr devi usare il nbsp;!!

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  15. Ciao Elena, ti devo ancora un cupcake, quello del nostro appuntamento mancato a Portobello.

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  16. evaso: bisognerà tornarci, per vedere l'effetto che fa
    ms: sorvolando sul disastro di commenti accumulati... io dò invio e mi va a capo senza bisogno di nessun codice strano
    filippo: mai che a me m'inviti a portobello! comunque continuo a non riuscire a mettere nel blogroll il tuo .it. porcazzozza!
    elena: no, per fortuna niente grande bouffe. 55 gradi no, ma 35 sicuri. e forse a ora di pranzo anche qualcosina di più

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  17. (Ho cambiato una cosa, prova adesso)

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  18. Sorvolando sul fatto che è tardi e dovrei schiodarmi, anch'io vado a capo con invio. Elena ha colto nel segno. Anche se scrive in codice.. posso solo risponderle mgnbffh!?

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  19. elena è troppo avanti. io alla seconda riga di wikipedia sul nbsp mi sono accorto di avere una soglia dell'attenzione alla homer simpson. però, nonostante questo, forse ho capito

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  20. Beh, si capiva pure senza andare a spulciare su wikipedia... L'intuito sta diventando un triste orfanello.

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