mercoledì 18 marzo 2009

nessuno si senta escluso


Era l'estate di Sidney Sonnino informatore di Starsky & Hutch e del mio amore frustrato per L. Combattuti tra la voglia di andare al mare e l'attesa di un esame che poteva cambiarci la vita, studiavamo cose che teoricamente avremmo dovuto già sapere, di storia e di diritto. Il diritto continuava a rimbalzare inutilmente fra i neuroni, come nei pomeriggi di studio da F., qualche anno prima, quando veniva fuori la nostra anima demenziale salvo zittirci di fronte ai vocalizzi della vicina che a quell'ora – beata lei – trombava felicemente. La storia no. Quella contemporanea, specie se italiana, piano piano cominciava a conquistarmi. E a farmi incazzare. E a farmi capire. Qualche mese dopo, Al Cafone avrebbe fatto la sua invasione di campo. Pensammo che l'operazione sarebbe fallita come la Standa: purtroppo sappiamo com'è andata.

(avrei voluto corredare il post con una vecchia vignetta di Massimo Bucchi,
una matrioska di mussolini intitolata Riassunto della storia d'Italia:
ahimè, su internet non l'ho trovata)

P.S.: grazie a terra666 per l'ispirazione.

7 commenti:

  1. se la memoria non mi inganna hai già nominato sidney sonnino. Perchè sei ossessionato da costui?

    RispondiElimina
  2. (era ovviamente "hai già nominato, in passato... ecc.ecc.) quando la memoria non mi inganna è la sintassi che mi fotte.

    RispondiElimina
  3. è vero, ne ho già parlato a proposito delle stesse circostanze. nessuna ossessione, è che mi fa ancora ridere come un piciu l'idea dell'informatore di starsky & hutch. e mi ricorda un periodo incasinato ma felice della mia vita. strani percorsi, eh?

    RispondiElimina
  4. Shadia.

    ma Sidney Sonnino è sempre abbinato ad amori frustrati e Al Cafone?...cambia film

    RispondiElimina
  5. rinfrescami la memoria..che cosa aveva questo losco tipo di così divertente?io mi ricordo solo il ciuffo alla Little Tony di uno dei due e i colletti alla febbre del sabato sera,insomma quelli stile colpo di frusta e collarino. S.

    RispondiElimina
  6. S&H li adoravo da bambino. Sonnino invece, con quel nome da mafioso italoamericano di mezza tacca, non mi riusciva proprio di immaginarmelo come un ministro del primo Novecento italiano... eppure lo è stato, anche se piuttosto stronzo e conservatore

    RispondiElimina